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Tutte le diverse modalità per accedere al bonus fotovoltaico.

Il bonus fotovoltaico rientra in un insieme di agevolazioni statali relative all’efficientamento energetico degli edifici, inseriti nei vari bonus casa.

Di conseguenza, tra le misure è compresa anche l’installazione di impianti solari, sia fotovoltaici sia solari termici.

Il piano dell’Europa e la svolta green

Tutto è iniziato con il piano dell’Europa per sganciarsi il prima possibile dalla dipendenza del gas russo, puntando alla svolta della transizione ecologica.

Nel piano del programma “RePowerEu” si parla di incentivi ai cittadini per l’installazione di pannelli solari, pompe di calore ad accumulatori.

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Non solo, ma l’Europa vorrebbe anche introdurre l’obbligo di dotazione di pannelli solari per tutti i nuovi edifici e per gli immobili con consumi elevati, indicativamente dalla classe energetica D.

Quali sono gli incentivi per il fotovoltaico e quanto si risparmia

Grazie al bonus fotovoltaico si possono ottenere fino a 1.500 euro all’anno per ogni famiglia, senza l’obbligo di Isee, oltre al risparmio sulle bollette di luce e gas e alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici gratis.

Nel dettaglio, si parla di un risparmio fino al 90% per le bollette elettriche e del 70% per quelle del gas.

Gli incentivi per il fotovoltaico possono essere richiesti attraverso due modalità:

  • il Bonus Ristrutturazione o Bonus Casa:
  • Il l Superbonus 110%.
  • Inoltre, se vengono considerati anche i pannelli per gli impianti di solare termico, o collettori solari, esiste una terza soluzione: l’Ecobonus 65%.

Bonus ristrutturazione

In questa agevolazione, rientrano tutte le spese necessarie agli impianti di energia solare, ovvero installazione, fornitura, manodopera, progettazione, perizie, sopralluoghi, iva e imposta di bollo.

Per questo caso specifico, Il limite di spesa è fissato a 96mila euro per unità immobiliare con una detrazione fiscale del 50% in dieci anni, una cessione del credito o uno sconto in fattura del 50% della spesa da parte del fornitore.

Attualmente, Il bonus ristrutturazione è stato prorogato dalla legge di bilancio 2022 fino al 31 dicembre 2024.

Superbonus 110%

In generale, per il superbonus 110% l’installazione di impianti solari, sia fotovoltaici sia termici, rientra anche nella misura che consente il rimborso del 110% delle spese sostenute per l’efficientamento energetico delle abitazioni. Per poter usufruire del Superbonus bisogna rispettare due requisiti:

  • Eseguire contemporaneamente almeno un intervento considerato “trainante” con un intervento “trainato”;
  • Attraverso gli interventi ottenere il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’abitazione rispetto all’APE di inizio lavori o il raggiungimento della classe energetica massima.

I lavori relativi agli impianti solari sono considerati interventi “trainati”. Di seguito i limiti di spesa da rispettare:

  • Per l’installazione di sistemi di accumulo per una spesa massima di 48mila euro per unità abitativa, cioè di 1.000 euro per ogni kw di capacità di accumulo;
  • Riguardo l’installazione di impianti fotovoltaici per una spesa massima di 48mila euro per unità abitativa ovvero di 2.400 euro per ogni kw di potenza dell’impianto;
  • Se l’installazione del solare termico viene integrato nell’intervento trainante di sostituzione degli impianti di climatizzazione già esistenti con caldaie a condensazione o a pompa di calore, la spesa massima è di 30mila euro per la villetta, 20mila euro ad appartamento in condominii fino a otto abitazioni, 15mila euro ad appartamento in condominii con più di otto abitazioni.

I beneficiari delle agevolazioni

Per quanto rigaurda Bonus Ristrutturazione, l’incentivo può essere richiesto da:

  • Il nudo proprietario;
  • il proprietario dell’immobile;
  • il comodatario;
  • l’usufruttuario;
  • gli imprenditori (per immobili non a uso commerciale o strumentale).
  • l’inquilino;
  • i soci della cooperativa o della società

Se invece si sceglie il Superbonus, potranno fare richiesta:

  • Gli istituti autonomi case popolari o di edilizia residenziale pubblica;
  • condomini
  • Le persone fisiche proprietarie dell’immobile ad uso abitativo;
  • cooperative di abitazione;
  • associazioni e società sportive dilettantistiche.

Per quanto riguarda l’Ecobonus 65%, che rappresenta l’unica possibilità per chi vuole installare il solo solare termico i beneficiari sono:

  • Le persone fisiche titolari di un diritto reale sull’immobile (comodatari, inquilini, usufruttuari);
  • Gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale;
  • Gli istituti autonomi per le case popolari
  • Le cooperative di abitazione.
  • Condomini per gli interventi sulle parti comuni;
  • I titolari di reddito di impresa (persone fisiche, società di persone o di capitali);
  • Le associazioni di professionisti;

Come presentare la domanda

Per ottenere l’agevolazione è necessario presentare la domanda al sito ENEA entro e non oltre 90 giorni dalla data di fine lavori. Ovviamente e scadenze variano a seconda del tipo di incentivo che si è scelto.

Per quanto riguarda Ecobonus 65% e Bonus ristrutturazione c’è la proroga fino al 31 dicembre 2024.

Invece per il Superbonus 110%, le scadenze cambiano in base alla tipologia delle strutture interessate degli interventi

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