Il Governo lancia la nuova Social Card da 460 Euro per spesa e carburante: ecco di cosa si tratta
Il Governo italiano si prepara al lancio dell’attesissima nuova social card, denominata anche “Dedicata a Te“, che offrirà un supporto finanziario di 460 euro per spese di prima necessità e carburante. L’iniziativa è finanziata con oltre 600 milioni di euro stanziati nella legge di bilancio per il 2024, rappresentando un’ulteriore conferma dell’impegno statale nel sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Social card: tra beneficiari e graduatorie
Come avvenuto nell’anno precedente, l’erogazione della social card avverrà senza necessità di domanda da parte dei beneficiari, i quali saranno automaticamente contattati dall’INPS e dal proprio comune di residenza. Tuttavia, esistono parametri e graduatorie per individuare le 1,4 milioni di persone aventi diritto al beneficio.
Come detto, il valore totale della social card, pari a 460 euro per persona, sarà erogato in un’unica soluzione. È importante notare che potrebbe essere applicato un limite di due mesi per la prima spesa, con la conseguente revoca del sussidio nel caso di mancato utilizzo entro tale termine.
Social card: ecco cosa si potrà fare
La social card consentirà agli aventi diritto di acquistare beni di prima necessità da una lista specifica, che include generi alimentari di base come pane, pasta, uova e carne, escludendo invece bevande zuccherate o alcoliche, marmellate, medicinali da banco e prodotti per l’igiene personale. Si potranno inoltre acquistare carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici, con la possibilità per i negozi aderenti di applicare uno sconto del 15% sui prodotti acquistati con la card.
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Social card: i beneficiari
La distribuzione e la produzione della carta saranno gestite rispettivamente dai comuni e da Poste Italiane, senza la necessità di presentare domanda. L’INPS contatterà direttamente, tramite i comuni, le persone aventi diritto basandosi sui dati fiscali dell’anno precedente.
Tuttavia, vi sono esclusioni
- Tutti coloro che ricevono altri tipi di sussidi statali come la disoccupazione (Naspi, Dil Coll), l’indennità di mobilità,
- I single e le coppie senza figli non potranno accedere al beneficio.
- La priorità sarà data alle famiglie con figli, in particolare a quelle con figli più piccoli o con almeno tre componenti.
Infine, come già accaduto nel passato, potrebbe essere stabilito un limite minimo di due mesi per effettuare il primo acquisto con la social card, allo scopo di verificare effettivamente lo stato di bisogno dei beneficiari. Nonostante tutto, potrebbe essere prevista una finestra aggiuntiva alla fine dell’anno per tutti coloro che non hanno ritirato la carta in tempo o non l’hanno utilizzata.
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