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News sugli aiuti PAC in agricoltura: ecco gli ultimi aggiornamenti

Aiuti PAC in agricoltura: la deroga ai terreni incolti

Gli aiuti PAC in agricoltura sono definiti dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. In questo frangente, si è stabilita una deroga che riguarda il primo requisito della norma BCAA8, facente riferimento ai terroni a riposo.

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è avvenuta già a fine febbraio 2024, ma la deroga è avvenuta soltanto di recente, grazie all’attuazione prevista dal Regolamento 2024 n. 587. Nel corso di alcuni articoli avevamo già parlato nel dettaglio di che cosa sono gli Aiuti PAC in agricoltura e anche a che cosa servivano. Per l’anno 2024, sono stati allentati i requisiti per la concessione degli incentivi. Ciò fa riferimento all’uso di terreni a riposo da parte degli agricoltori, nel limite del 4% per colture azotofissatrici ed intercalari. E’ tuttavia imposto che le coltivazioni avvengano senza uso di prodotti fitosanitari.

La normativa nel dettaglio

Vediamo, adesso, che cosa prevede la normativa nel dettaglio. Come abbiamo precedentemente detto, è stata recepita la normativa UE secondo cui, il primo requisito fa riferimento alla percentuale del 4% in terreni incolti. Si può assolvere impegnando il tutto in modo alternativo, ad esempio con colture intercalari e azotofissatrici, oppure con superfici ed elementi che non siano produttivi.

Ricordiamo, inoltre, che la deroga vale in via esclusiva per l’anno di Domanda PAC 2024 e che viene applicata in maniera retroattiva a partire dal 1° gennaio 2024. La presentazione delle domande dovrà avvenire in maniera esclusiva entro il 31 ottobre 2024, mentre le domande di accesso al sostegno dovranno pervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2024. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito ufficiale del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare. ( In questo articolo avevamo approfondito l’argomento).

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