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La Certificazione Parità di Genere permette alle PMI di godere di alcuni incentivi. Ecco come fare per ottenerli e quali sono i criteri.

Certificazione Parità di Genere: tempo fino al 28 marzo

La Certificazione Parità di Genere permette alle PMI di godere di alcuni incentivi. Essa è un buon metodo per dimostrare come l’azienda si impegni circa temi di grande rilevanza ed attualità, ma non solo. Le aziende più “virtuose” in tal senso potranno ottenere fino a 12.500 euro sotto forma di servizi. La scadenza per poter presentare la domanda è alla data del 28 marzo 2024.

Per poter ottenere la Certificazione, è possibile rivolgersi ad organismi di valutazione accreditati, come disciplina il decreto sulla Pari opportunità, comma 147 della delle 234 del 2021. Di conseguenza, le aziende che, in base a specifica istruttoria, risulteranno conformi ai criteri stabiliti dalla normativa, avranno la possibilità di ottenere la certificazione. Dovranno, però, assicurare un costante monitoraggio di alcuni indicatori, consentendo anche il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali aziendali, consigliori territoriali e regionali di parità, permettendo di controllare e verificare loro il rispetto dei minimi parametri.

Criteri di valutazione e modalità di fruizione degli incentivi

Definiti in modo dettagliato i criteri di valutazione per poter godere degli incentivi nella Certificazione Parità di Genere. Proviamo a riassumerli brevemente. Vi rientrano sei macroaree di valutazione. Ogni area è contraddistinta da un peso percentuale che rileva per la misurazione. La prima area riguarda la cultura e strategia, che ha un peso percentuale del 15% sul totale. Stesso peso percentuale per la seconda area: la governance. Ancora, vi sono i processi HR, che hanno un peso percentuale del 10%. Le opportunità di crescita ed inclusione hanno, invece, un peso percentuale del 20%, così come l’equità retributiva e la tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

Le PMI che hanno i requisiti sopracitati potranno presentare la domanda tramite la piattaforma online restart.infocamere.it. Una volta ottenuto il voucher, potranno prenotare degli incontri per ricevere assistenza sul raggiungimento dei requisiti, come da UNI/PdR 125:2022.

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