Come funziona per il mutuo al 100%? Requisiti richiesti e l’elenco delle principali banche aderenti.
Bonus prima casa under 36: cos’è e cosa prevede?
Il bonus prima casa under 36 è un’agevolazione rivolta ai giovani under 36 che vogliono acquistare la prima casa o ristrutturare quella adibita ad abitazione principale. In questo caso, viene garantita una copertura finanziaria pari all’80% del capitale concesso in mutuo dalla banca.
In linea generale, pensare all’acquisto di una casa per i giovani con meno di 36 anni, con o senza figli, rappresenta un’impresa economicamente impegnativa alla quale viene, però, incontro il Decreto Sostegni Bis approvato dal Governo Draghi.
In questo decreto, infatti, gli under 36 potranno chiedere mutuo senza anticipo garantiti dallo Stato, facendo ricorso al Fondo Garanzia. Con questo avranno la possibilità di richiedere un mutuo al 100% del valore dell’immobile, senza dover anticipare il 20%. La manovra prevede, poi, l’azzeramento delle imposte relative all’acquisto dell’immobile e la stipula del mutuo, lasciando come unico onere a carico dei giovani, le spese di agenzia e di notaio.
Come funziona per il mutuo al 100%: I requisiti e banche aderenti
Il bonus prima casa under 36 prevede l’accensione di un mutuo ipotecario per la prima casa sia in caso di acquisto che in caso di ristrutturazione dell’immobile. L’importo del mutuo ipotecario non dovrà superare i 250 mila euro, mentre l’agevolazione del Fondo di Garanzia istituito dal Governo Draghi copre fino all’80% del capitale concesso in prestito. La garanzia permette così di evitare eventuali procedure di pignoramento da parte delle banche.
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I beneficiari del mutuo che non hanno la possibilità di versare il restante 20% dell’importo previsto per l’acquisto dell’immobile, potranno quindi accedere a mutui al 100% erogati dallo Stato. Attraverso la mediazione dello Stato, infatti, banche e istituti di credito faranno in modo che gli under 36 ottengano mutui di importo superiore all’80%, impiegando soltanto una minima somma di denaro.
I beneficiari
Le categorie di soggetti che possono accedere al bonus prima casa under 36 sono:
- Giovani under 36 con contratto di lavoro;
- genitori single con figli minori a carico;
- giovani coppie, di cui almeno uno dei due abbia un’età non superiore ai 35 anni (non importa se sposato o convivente);
- Abitanti di case popolari.
Requisiti minimi
Esistono poi dei requisiti minimi da possedere per l’accettazione della domanda sui mutui agevolati per la prima casa, ovvero:
- Il richiedente non deve essere già in possesso di immobili adibiti a residenza civile;
- L’abitazione che si intende acquistare non deve essere accatastata come immobile di lusso;
- L’immobile oggetto di mutuo deve essere considerato come prima casa e, di conseguenza, come abitazione principale (fissando domicilio e residenza di tutti i membri);
- l’ISEE deve essere inferiore ai 40.000 euro.
Infine tra le banche che aderiscono all’iniziative e che presentano un’offerta di mutuo 100% a tassi promozionali, figurano le seguenti: (E’ sempre bene chiedere informazioni a più banche possibili prima di procedere all’investimento)
- Intesa Sanpaolo con Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa;
- Banco di Sardegna con Mutuo garanzia Consap;
- BPER Banca con Mutuo Giovani under 36
- Intesa Sanpaolo con Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa;
- BANCO BPM con Mutuo You Giovani Green – Fondo garanzia prima casa;
- Crédit Agricole con Mutuo Giovani;
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