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La gestione delle difficoltà e delle incertezze nel programmare l’attività, impone all’organizzazione aziendale di adottare un approccio diverso che consente di ridimensionare i rischi della propria realtà in un sistema in continua evoluzione.

Per supportare le aziende in questa fase, dal Mise nasce “ Sperimentazione Italia” dedicata a Startup e Pmi innovative che permetterà di autorizzare i progetti con più rapidità.

Cos’è

Il progetto “ Sperimentazione Italia” rientra in una misura convertita in legge per intercettare più velocemente i progetti e le idee innovative proposte da centri di ricerca, imprese e Startup.

La misura accorcerà l’iter molto lungo e articolato per valutare e approvare i nuovi progetti, spingendo più possibile la nascita di progetti competitivi.

Infatti, “ Sperimentazione Italia” permetterà di testare progetti pilota in ambito di innovazione tecnologica e digitalizzazione, in deroga a vincoli normativi.

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Si punta a quindi a favorire la diffusione, lo sviluppo e l’impiego delle tecnologie emergenti e di iniziative ad alto valore tecnologico.

Come funziona

Fino ad ora, per l’approvazione di un progetto era necessario richiedere il lasciapassare sia del Ministero dello Sviluppo che del Dipartimento della Trasformazione digitale, ma solo alla fine del processo di valutazione e approfondimento avrebbero dato l’approvazione.

Da oggi però i tempi si accorciano, con la possibilità di inviare la proposta direttamente online attraverso la piattaforma, “Sperimentazione Italia” dove si possono consultare e scaricare i moduli da compilare.

Come partecipare a ” Sperimentazione Italia”

All’iniziativa possono partecipare, presentando la domanda, tutti i soggetti che vogliono essere autorizzati a sperimentare servizi o prodotti innovativi, rispettando alcuni passaggi:

  • Inviare la richiesta di sperimentazione in deroga via Pec al Ministero dello Sviluppo Economico e al Dipartimento per la Trasformazione Digitale, presentando il progetto e citando anche le norme che potrebbero bloccare l’eventuale sperimentazione;
  • Attendere la valutazione e l’autorizzazione della domanda, rimanendo disponibili al monitoraggio del progetto da parte degli organi;
  • Entro 90 giorni dall’attestazione positiva, il Ministro delegato promuove i regolamenti e le norme necessarie per svolgere il regime dell’operazione del progetto.

Un progetto che fa avanzare l’Italia rispetto ad innovazione, tecnologia e l’ostacolo della burocrazia, permettendo di aiutare e semplificare le autorizzazioni di sperimentazione, ma soprattutto trasformando in realtà progetti e idee innovative.

Ambiti non ammessi

Al fine della partecipazione, la norma esclude la possibilità di deroga a disposizioni a tutela dell’ambiente e della salute, dei beni paesaggistici e culturali e per disposizioni penali o del codice di legge antimafia. Lo stesso vale per i vincoli inderogabili derivanti dall’appartenenza all’Unione Europa. Inoltre, non è possibile sperimentare in ambito di:

  • materia di risparmio, finanza, assicurazioni, credito, moneta elettronica e sistema di pagamento;
  • FinTech, ovvero la tecno finanza, sicurezza nazionale ed altri ambiti descritti sul sito.

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