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Confedilizia chiede più gradualità sulla direttiva europea sulle abitazioni green: ecco quali sono i possibili “danni”.

La direttiva europea sulle case green è stata criticata per la sua mancanza di flessibilità e per la sua tendenza a imporre piuttosto che incentivare gradualmente gli interventi necessari. A dichiararlo è stato Spaziani Testa, il presidente di Confedilizia.

I dubbi di Confedilizia

Secondo Spaziani Testa, l’efficienza energetica è un obiettivo condiviso anche dai proprietari immobiliari, ma l’imposizione di regole rigide può generare reazioni negative e mettere a rischio la valorizzazione del patrimonio immobiliare. L’approccio graduale e ragionato è essenziale per evitare conflitti e massimizzare l’efficacia delle politiche green.

Confedilizia ha lavorato per contrastare la direttiva in diverse fasi, criticando soprattutto le prime bozze che prevedevano divieti rigidi. Anche se la versione finale è stata mitigata, resta il timore che possa avere effetti negativi sul settore immobiliare. Inoltre, il Presidente avrebbe accolto con favore l’opposizione del governo, sottolineando l’importanza di modificare la direttiva prima della sua attuazione.

Affitti brevi

Sul fronte degli affitti brevi, Confedilizia ha criticato l’incremento della tassazione, suggerendo invece di incentivare gli affitti a lungo termine. Si propone una riduzione delle imposte, in particolare per i contratti a canone concordato, e maggiori garanzie per i proprietari.

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La cedolare secca anche per gli affitti commerciali non abitativi è vista come un’opportunità per sostenere il commercio e contrastare la desertificazione urbana, oltre a favorire l’accesso all’abitazione.

Per quanto riguarda il Superbonus, Spaziani Testa sottolinea la necessità di un sistema stabile di incentivi, con un focus non solo sull’efficienza energetica ma anche sulla sicurezza sismica degli edifici.

“Piano casa” di Salvini

Infine, riguardo al “piano casa” annunciato da Matteo Salvini, Confedilizia auspica interventi per rafforzare il mercato dell’affitto privato, offrendo sostegno ai proprietari immobiliari e garantendo un maggiore accesso all’abitazione in un contesto di crescente difficoltà nell’acquisto di immobili.

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