L’Illegittimità dei profili falsi sui social: ecco cosa potrebbero rischiare gli utenti.
La creazione di profili falsi sui social network è diventata una pratica comune, ma non sempre chi lo fa è consapevole delle implicazioni legali. Nonostante, in molti lo facciano senza secondi fini, alcuni approfittano dell’anonimato per compiere azioni inopportune o illegali. Tuttavia, non tutti sono a conoscenza che possedere un profilo falso può costituire un reato.
Profilo falso sui social: ecco i rischi
L’apertura di un profilo senza rivelare l’identità reale non è illegale di per sé, a patto che non venga utilizzato per scopi illeciti o criminali. Infatti, atti come truffe, minacce, estorsioni, adescamento di minori o condivisione non consensuale di materiale pornografico sono chiaramente reati molto frequenti, ma esistono anche altri comportamenti illegali legati all’uso di profili falsi meno evidenti.
Profilo falso sui social, considerato come sostituzione di persona? Ecco le implicazioni legali
La sostituzione di persona è uno dei reati più comuni associati agli account fake. Questo avviene quando un individuo si spaccia per un’altra persona al fine di ottenere vantaggi o causare danni. Anche l’uso di un profilo falso per molestare ripetutamente gli altri, causando ansia e paura, può costituire stalking, un reato punibile con la reclusione.
Inoltre, l’utilizzo di dati altrui per creare un account falso può configurare il reato di trattamento illecito di dati, soggetto a sanzioni anche dal punto di vista civile. Questo illecito può portare a conseguenze legali serie, compresa la possibilità di dover risarcire il danno causato.
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È importante quindi, essere consapevoli delle implicazioni legali legate alla creazione e all’uso di profili falsi sui social network, evitando comportamenti che possano violare la legge e danneggiare gli altri.
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