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Dal prossimo 15 marzo e fino alla scadenza del 28 aprile 2023, gli autotrasportatori potranno presentare domanda per beneficiare del bonus autotrasportatori, ovvero l’incentivo per l’acquisto di nuovi mezzi ecologici. Per questo seconda finestra di incentivazione, annunciata con un comunicato stampa dal Ministero dei Trasporti, sono stati stanziati 10 milioni di euro.

Bonus autotrasportatori, come funziona l’incentivo

Il bonus è concesso ai soggetti che svolgono attività di autotrasporto per conto terzi che acquistino mezzi ad alta sostenibilità ambientale e ad alimentazione alternativa. Le spese ammissibili sono quelle afferenti l’acquisto di veicoli commerciali nuovi di fabbrica trazione alternativa a metano CNG, a gas naturale liquefatto LNGibridi ed elettrici.

A copertura degli incentivi, previsti dal D.M. n. 461/2021 del Ministero dei Trasporti, uno stanziamento complessivo che ammonta a 50 milioni di euro da distribuire in un arco temporale che va dal 2020 al 2026. L’obiettivo di questa misura, è quello di favorire il rinnovo e l’adeguamento del parco veicoli delle aziende, nell’ottica della sostenibilità ambientale e della mobilità green.

Gli interventi finanziabili si riferiscono agli investimenti sostenuti dalle aziende per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica che abbiano un’alimentazione:

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  • a trazione alternativa a metano CNG;
  • a gas naturale liquefatto LNG;
  • ibridi (diesel/elettrico);
  • elettrici.

Ai fini della prova della sussistenza dei requisiti tecnici, coloro che presentano domanda per accedere al bonus autotrasportatori, hanno l’onere di produrre:

  • indicazione del numero di targa
  • attestazione tecnica del costruttore rilasciata su carta intestata
  • eventuale copia del documento di immatricolazione dei veicoli rottamati oltre alla prova dell’avvenuta rottamazione

Come presentare domanda

Possono inoltrare domanda le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese. Le istanze dovranno, a pena di inammissibilità, essere presentate esclusivamente tramite posta elettronica certificata dell’impresa richiedente e indirizzate a ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it.

Nella fase di rendicontazione tutti coloro che hanno presentato istanza di bonus autotrasportatori, hanno l’onere di fornire la prova del perfezionamento dell’investimento, ovvero documentare le spese sostenute. L’acquisto del mezzo deve essere posteriore alla data di pubblicazione del D.M. 461/2021 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

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