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Calo per le imprese di ristorazione nel 2024. Quali sono le motivazioni che hanno portato a tutto questo?

Imprese di ristorazione in calo: che succede

Le imprese di ristorazione sarebbero in grosso calo. Nel 2023, infatti, abbiamo assistito alla chiusura di oltre 28.000 aziende di questo settore, di cui fanno parte anche nomi storici. La tendenza alla diminuzione fa riferimento al terzo anno di fila. Il calo, infatti, è stato registrato con una contrazione dell’1,2%, prendendo come riferimento la differenza tra l’anno 2022 ed il 2023. Anche il numero di esercizi operativi è diminuita per il secondo anno consecutivo, segnando così un decremento dell’1,16%.

Secondo ciò che riporta Gambero rosso, il più grande calo si registra nella città di Firenze, che ha evidenziato una riduzione del 5,3% rispetto al 2022. A seguire, la città di Roma, che riporta un calo del 3,4%. Terzo posto per Milano con un -1,69. Le altre città più grandi che hanno evidenziato importanti cali sono Napoli e Torino, rispettivamente con flessioni del 1,26% e 1,21%.

Ma quali sono le motivazioni? Più che altro la crisi del personale, legata ad una rapida inflazione, ai rincari delle materie prime e sicuramente i rincari energetici.

Tutta colpa della tecnologia?

Le motivazioni che portano alla crisi delle imprese di ristorazione ci riportano a considerare anche i dati della pandemia, nonché i cambiamenti delle abitudini dei consumatori. Il Rapporto 2024 dell’Osservatorio Ristorazione ha evidenziato come ben il 93% dei consumatori preferisce scegliere diversi locali in cui recarsi, mentre soltanto il 7% ha dei propri ristoranti preferiti.

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Se da una parte è necessario, per le imprese di questo tipo, cercare di cavalcare l’onda dell’innovazione tecnologica e tenere conto delle nuove tendenze di consumo, è necessario dall’altra parte fare in modo di non estinguersi. La capacità di anticipare, ad esempio, i bisogni dei clienti diventa un qualcosa di fondamentale nell’era tecnologica: il ricorso a soluzioni sempre più tecnologiche possono aiutare questo settore così colpito dalla crisi.

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