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Per sostenere l’imprenditoria giovanile, in Veneto partono contributi a fondo perduto. Ecco a chi spettano e come fare domanda.

Imprenditoria giovanile in Veneto, contributi fino a 51.000 euro

Buone notizie per l’imprenditoria giovanile in Veneto. Le micro, piccole, medie imprese giovanili che operano nel settore dell’industria, dell’artigianato, del commercio e dei servizi avranno la possibilità di godere di contributi a fondo perduto. La misura prevede una dotazione iniziale pari a 2.000.000 euro totali. Gli aiuti economici riguarderanno le cifre che sono comprese tra un minimo di 6.000 euro ed un massimo di 51.000 euro, purché siano destinati a supportare lo sviluppo di nuove imprese o il potenziamento di quelle che già sono attive.

Ogni impresa veneta in possesso di requisiti potrà presentare una sola domanda di contributo. Le richieste potranno essere presentate a partire dal 5 marzo 2024 e non oltre il 19 marzo 2024. Per poter accedere alla misura è necessario essere imprese individuali con titolari di età che sia compresa tra i 18 ed i 35 anni, oppure società e cooperative i cui soci abbiamo per almeno il 60% persone di età compresa tra i 18 anni ed i 35 anni. In alternative, il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone con l’età sopracitata.

Spese ammissibili e come presentare la domanda

Quali sono le spese ammissibili per accedere al contributo a fondo perduto per l’imprenditoria giovanile in Veneto? Le spese dovranno far riferimento alle seguenti categorie: macchinari, hardware, attrezzature o impianti produttivi, negozi mobili, spese generali, software, realizzazione di siti web e di e-commerce, opere murarie e di impiantistica, autocarri furgonati ad esclusivo uso aziendale e arredi nuovi di fabbrica.

La domanda è presentabile tramite l’applicativo regionale GUSI. Per farla è necessario richiedere le apposite credenziali. Una volta ottenute, si può procedere. E’ necessario inserire in allegato la documentazione richiesta dal bando e è necessario generare la stampa della richiesta compilata. Essa andrà poi firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e ricaricata nel sistema per la successiva presentazione. Ricordiamo, inoltre, che la domanda di contributo è soggetta ad imposta di bollo, del valore di 16 euro.

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