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Il Bonus colonnine elettriche per le imprese sarà disponibile a partire dal 26 ottobre 2023. Ecco cosa c’è da sapere.

Bonus colonnine elettriche: come funziona

Sia per privati che per le imprese ci sarà un bonus colonnine elettriche. I privati ed i condomini potranno usufruire dell’80% delle spese sostenute, contro il 40% di imprese e partite IVA. Le domande saranno presentabili a partire dal 26 ottobre, fino al 30 novembre, per imprese e Partite Iva, mentre per le famiglie si potranno presentare dal 19 ottobre e non oltre il 2 novembre 2023, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per ciò che riguarda i costi delle imprese, essi dovranno essere sostenuti dopo il 4 novembre del 2021 e devono essere documentate attraverso una fattura elettronica, nell’ambito del massimale de minimis. Ricordiamo, inoltre, che tale bonus non è cumulabile con altri tipi di agevolazioni pubbliche che possono essere riconosciute alle imprese per le stesse spese. Inoltre, ogni soggetto beneficiario potrà presentare soltanto una domanda per ottenere il contributo sopracitato.

Gli importi concessi dall’agevolazione

Andiamo a vedere, adesso, più nel dettaglio quali sono gli importi che saranno concessi dal bonus. Saranno accettate le spese per l’acquisto e per la messa in opera di infrastrutture di ricarica, installazione delle colonnine elettriche, eventuali opere edili necessarie, dispositivi per il monitoraggio, con i seguenti massimali, da considerarsi al netto di IVA.

Per le infrastrutture di ricarica in corrente alternata, se con un solo punto di ricarica per 2.500 euro a dispositivo. Con due punti di ricarica, invece, le spese sono di 8.000 per ogni colonnina. Nel caso di infrastrutture di ricarica in corrente continua, gli importi saranno i seguenti: fino a 50 kW 1000 euro, oltre 50 kW saranno 50.000 e per oltre 100 kW 75.000 per singola colonnina.

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Ricordiamo, inoltre, che tale bonus andrà a coprire, fino al limite del 10% dei costi di acquisto e di messa in opera, le spese che saranno sostenute dalle aziende per la connessione alla rete elettrica, nonché per la progettazione, direzione di lavori, opere di sicurezza e collaudi da effettuare. In totale, le risorse disponibili saranno 87,5 milioni di euro. Queste saranno così suddivise: 70 milioni per infrastrutture da parte di imprese di valore inferiore a 375.000; ,75 milioni per infrastrutture di valore pari o uguale a 375.000 e 8,75 milioni per infrastrutture di ricarica per professionisti.

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