A breve attivo il bando ISI INAIL per le aziende: ecco tutte le novità previste nel 2023, come compilare le domanda e le scadenze.
Dal 2 maggio 2023 sarà possibile compilare le domande per il bando ISI INAIL, utile per incentivare le imprese a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre che incoraggiare piccole imprese all’acquisto di nuovi macchinari ecosostenibili. Indetto nel 2023, si riferisce al 2022 a tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio ed agli enti del terzo settore.
Bando ISI INAIL: di che si tratta
Tutte le imprese che vorranno investire in progetti di prevenzione, salute e sicurezza, potranno fare domanda a partire dal 2 maggio e fino alle ore 18 del 16 giugno del 2023.
Le risorse disponibili per finanziare il bando ammontano a 335.365.789 euro, che saranno suddivisi in cinque assi di finanziamento. Nello specifico, l’asse di finanziamento 1 prevede 161,8 milioni per progetti adottivi di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, mentre l’asse di finanziamento 2 prevede 40 milioni di euro per riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. L’asse 3 sarà finanziato con 86,5 milioni di euro, in progetti di bonifica materiali che contengono amianto, mentre l’asse di finanziamento 4 prevede 10 milioni di euro in progetti di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti. Infine, l’asse 5 prevede 35 milioni di euro stanziati per progetti nella produzione primaria di prodotti agricoli.
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Quali sono i requisiti per accedere al bando?
Al bando potranno accedere le imprese e gli enti del terzo settore, a condizione che siano iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura e che abbiano determinati requisiti. Dovranno essere attive nel territorio della Regione in cui si intende realizzare il progetto e iscritte nei registri o albi nazionali, regionali e provinciali. Dovranno, inoltre, essere iscritte alla gestione previdenziale e assicurativa, non essere in liquidazione o in procedure concorsuali, nonché essere in regola con obblighi contributivi ed assicurativi. I legali rappresentanti, inoltre, non dovranno aver riportato condanne penali.
Chi è in possesso dei requisiti potrà fare domanda per ottenere contributi a fondo perduto relativamente ai differenti assi previsti, per progetti che vanno da 1.000 euro a 130.000. I primi 4 assi prevedono una percentuale massima di spese coperte dal finanziamento pari al 65%, mentre l’asse di finanziamento 5 prevede una percentuale massima di 40% per le imprese agricole, 50% per i giovani agricoltori.
La domanda si potrà presentare esclusivamente in modo telematico, attraverso il sito INAIL, nell’area “Accedi ai Servizi Online”.
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