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L’imposta sul possesso della Tv viene addebitata nella bolletta della luce, ma alcuni possono non pagarla.

Tra le migliaia di tasse in vigore in Italia, c’è anche quella sul possesso del televisore obbligatoria per tutti quelli in possesso dell’apparecchio. Esistono dei casi però in cui è possibile evitare di sostenere la spesa.

Canone Rai, chi deve pagare la tassa

La trattenuta per il possesso del televisore all’interno della propria abitazione (valida anche per qualsiasi schermo riservato allo svolgimento della propria attività professionale) rappresenta l’emblema dell’irritazione popolare nei confronti dello Stato.

Orami da diversi anni il canone inserito all’interno della bolletta della luce  ha subito diverse variazioni di importo. Inizialmente si prevedeva il pagamento di sole 15 mila lire. A lungo ha subito un incremento standard attorno all’1,5% ogni anno fino a 100 euro. In seguito, la quota è scesa a  90 euro. ( qui le varie ipotesi del canone per il futuro)

Canone Rai, ecco chi è esentato dal pagamento e come richiedere lo sgravio

Nel corso degli anni è stata introdotta anche un’altra novità nel sistema che regola il funzionamento della riscossione dell’imposta.

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 Nel 2008 infatti, erano state individuate alcune fasce di cittadini che potevano essere esentate dal pagamento del canone Rai. Si parla in particolare degli anziani over 75, che possono ottenere quindi lo sgravio dell’imposta, presentando tutta la documentazione.

 Oltre al limite di età anagrafica, gli altri requisiti per l’esonero, richiedono che il soggetto interessato non conviva con famigliari o amici e che non abbia registrato un reddito complessivo superiore a 8 mila euro nell’anno precedente a quello dell’esenzione.

Per tutti coloro che sono interessati all’esonero, devono procedere alla presentazione della domanda va inoltrata all’Agenzia delle Entrate. Per poter avere lo sgravio completo è necessario aver compiuto il 75° anno di età entro il 31 gennaio 2022. Data ultima  per l’invio della richiesta di rimborso.

Al contrario, per tutti coloro che invece hanno raggiunto il 75esimo anno tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2022, l’agevolazione sarà attiva solamente per quanto riguarda il secondo semestre di possesso del televisore.

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