Le tariffe delle assicurazioni auto in Italia hanno registrato un incremento significativo nell’ultimo anno.
L’IVASS, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, ha certificato un aumento medio del 7,9% nel costo delle polizze responsabilità civile auto (RCA). Secondo un’indagine condotta da Altroconsumo e divulgata attraverso la loro pubblicazione mensile InTasca, il premio medio è salito oltre la soglia dei 600 euro annui nel terzo trimestre del 2023.
Il confronto effettuato si basa sull’analisi di ben 516.401 preventivi, messi a confronto tra l’ultimo trimestre del 2023 e lo stesso periodo dell’anno precedente. Da questa analisi è emerso che Napoli si posiziona al vertice della classifica con il premio medio più alto, risultando più che doppio rispetto a quello riscontrato nella capitale, Roma. Anche Palermo registra cifre elevate per quanto riguarda la copertura assicurativa, mentre Milano e Torino si distinguono per offerte più vantaggiose.
Tra i fattori che hanno contribuito a questa escalation si nota l’incremento dei costi dei sinistri, direttamente correlato al rialzo dell’inflazione. Quest’ultima incide significativamente sulle spese gestite dalle compagnie assicurative, influendo, ad esempio, sui costi della manodopera e sui prezzi dei ricambi auto.
L’IVASS ha inoltre evidenziato come il tasso di cambio tra differenti compagnie assicurative sia cresciuto sensibilmente, passando quasi al 13% nel primo trimestre del 2023, in netto aumento rispetto al poco oltre 9% del 2022. C’è però un monito per i consumatori: l’attuale scenario di mercato può favorire l’insorgere di operatori non autorizzati, che attirano clienti con offerte di tariffe estremamente basse. Tuttavia, spesso si tratta di compagnie “fantasma”, prive di affidabilità e autorizzazioni, che possono rivelarsi una trappola per gli automobilisti in cerca di risparmio.
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