Da Fonditalia arrivano nuovi incentivi per ciò che riguarda la formazione dei lavoratori. Ecco cosa c’è da sapere.
FondItalia: quali sono i nuovi incentivi
Saranno ben 7 i milioni di euro previsti per la formazione dei lavoratori grazie a FondItalia, nonché nell’ambito della spendibilità delle competenze. A rivelarlo è il nuovo avviso FEMI 2024.01, che dimostra come la richiesta di specifiche competenze dei lavoratori sia assolutamente necessaria per le imprese. Le imprese, infatti, richiedono sempre più personale che sia in possesso di conoscenze ambientali, decisionali, ma anche tecnologiche e legate al mondo dell’intelligenza artificiale. Si stima come il fabbisogno dell’occupazione nel periodo 2023-2027 richiederà la presenza di oltre 4 milioni di lavoratori altamente formati e qualificati, che andranno così a sostituire coloro che usciranno dal mercato del lavoro.
Proprio per questo motivo e per la presenza di questo scenario, la formazione dei lavoratori svolge e svolgerà un ruolo sempre più cruciale. I fondi interprofessionali andranno ad aiutare, con i loro preziosi contributi.
Bando FondItalia per le imprese: come funziona
Ma come potrà funzionare, quindi, il Bando FondItalia per le imprese? Esso, come dicevamo precedentemente, riguarda il finanziamento di attività di formazione a favore di imprese che sono aderenti al Fondo e ai Conti di Rete. Le imprese in questione, in sostanza, potranno contare sulla dotazione iniziale di 7 milioni di euro, che useranno al fine di favorire la crescita e la qualificazione a livello professionale dei propri lavoratori. Tutto ciò, a supportare lo sviluppo e l’innovazione, due dei pilastri principali della misura.
Nel dettaglio, la misura prevede la presenza di una procedura a sportello. Essa si articolerà su tre assi formativi: progetti formativi aziendali, progetti formativi interaziendali e progetti formativi individuali finanziabili con i voucher.
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Come grande novità, ricordiamo la premialità prevista dal Fondo, per tutte le aziende beneficiarie che vorranno utilizzare l’applicazione C+. Questo è uno strumento molto importante per poter controllare l’attestazione e la validazione delle competenze in possesso dei lavoratori, sia prima che dopo la partecipazione al corso di formazione.
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