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Per le Comunità Energetiche Rinnovabili arrivano nuovi incentivi nel 2024. Ecco nel dettaglio quali saranno.

Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): gli incentivi

Dopo l’attuazione del Decreto CER, che riguarda le Comunità Energetiche Rinnovabili, si prevede l’arrivo di contributi ministeriali per l’autoconsumo e per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Stiamo parlando di fonti energetiche del calibro di biomasse, fotovoltaico, idroelettrico ed eolico. Saranno previsti in totale 5,7 miliardi di incentivi, dei quali 2,2 saranno provenienti dai fondi PNRR.

Le misure principali, in sostanza, saranno due. La prima prevede una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile disponibile su tutto il territorio, sia essa prodotta e condivisa, a patto che non superi 1 Megawatt. L’altra misura, invece, prevede la concessione di un contributo a fondo perduto che potrà ammontare fino al 40%. Esso sarà anche cumulabile con la tariffa incentivante riservata ai territori di Comuni sotto i 5.000 abitanti. Quest’ultimo frangente prevede che le CER realizzino un nuovo impianto oppure che ne potenzino uno già esistente.

Spese ammissibili e attivazione degli incentivi

Andiamo a vedere nel dettaglio, adesso, quali saranno le spese ammissibili in tale ambito. Ci si riferisce alla realizzazione di impianti con fonti rinnovabili, fornitura e posa in opera di sistemi di accumulo, direzione lavori e sicurezza, connessione alla rete elettrica nazionale, opere edili realizzabili nell’ambito dell’intervento in merito, acquisto e/o installazione di impianti e macchinari, attrezzature hardware e software, studi di fattibilità e spese necessarie alle attività preliminari, collaudi tecnici ed amministratici, consulenze, supporti tecnici-amministrativi in questo ambito, progettazioni varie, indagini geotecniche e geologiche.

I beneficiari potranno essere piccole e medie imprese, ma non solo. Vi possono rientrare anche gruppi di cittadini, condomini, enti locali, associazioni varie, enti religiosi e cooperative. Sarà il GSE a valutare i requisiti di accesso e che si occuperà di andare ad erogare gli incentivi sopracitati.

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Le domande per poter godere degli incentivi, pertanto, saranno presentabili sulla piattaforma web del GSE. Qui troverete tutte le modalità di accesso, lo schema di contratto, i requisiti ed i tempi di erogazione degli incentivi.

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