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Il settore degli eventi, ma soprattutto quello dei matrimoni, ha subito un’innegabile flessione che sarà in parte colmata dal Bonus matrimoni 2022.

In particolare, secondo l’Istat, nel 2020 sono stati celebrati il 20% di matrimoni in meno, un trend piuttosto negativo dovuto soprattutto alla pandemia da Covid 19.

Bonus matrimonio 2022

Con uno stanziamento di 60 milioni di euro, il Decreto Sostegni bis ha definito i parametri per l’agevolazione. Risorse che saranno erogate non solo per i matrimoni, ma anche per tutto il settore dell’intrattenimento e la ristorazione.

Si tratta in sostanza, di un aiuto per le imprese del settore colpite gravemente dalle ondate di covid e dalla misure restrittive introdotte. Inoltre, per le attività aperte nel 2019 è previsto un contributo pari a 5 mila euro.

Beneficiari del bonus matrimonio 2022

Il totale dei fondi messi a disposizione del Governo per il bonus, verranno suddivisi in questo modo tra i vari settori interessati:

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  • 10 milioni al settore dell’hotellerie, ristorazione e catering;
  • 40 milioni al settore del wedding;
  • 10 milioni ai settori dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie, diverse dal wedding.

Per poter accedere alla domanda, sarà necessario dimostrare di aver avuto una riduzione del fatturato del 30% rispetto al 2019.

Il contributo a fondo perduto, sarà poi accreditato direttamente sul conto corrente comunicato dal contribuente.

Bonus matrimonio 2022, come fare la domanda

Dal lavoro congiunto di Ministero dello sviluppo economico e quello dell’economia dovrebbe nascere il decreto attuativo ancora da definire.

Infatti, per le modalità e scadenze delle domande bisognerà attendere l’apposita comunicazione dell’Agenzia delle entrate.

In ogni caso, tutte le aziende intenzionate a richiedere il bonus matrimonio 2022 dovranno compilare un’autocertificazione nel quale dichiarare il calo di fatturato nel periodo di riferimento.

Bocciato il Bonus matrimonio per le coppie

Con l’approvazione del decreto sostegni bis, si è chiusa ogni possibilità di erogare un bonus matrimonio anche per le coppie.

Dalla bozza, l’emendamento iniziale prevedeva una detrazione fiscale del 25% sulle spese sostenute per chi si sarebbe sposato in Italia fino al 2023, con una dotazione di 25 mila euro suddivisa in 5 anni.

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