I contributi a fondo perduto per transizione ecologica (Bando TOCC) scadranno il 12 luglio 2023. Ecco tutte le novità.
Bando TOCC: che cos’è e come funziona
Il Bando TOCC permette di ottenere dei contributi a fondo perduto per imprese, enti ed associazioni che operano nell’ambito culturale e creativo e che attuano progetti per la transizione ecologica. Le risorse totali ammontano a 115 milioni di euro e sono previste dal PNRR. Le agevolazioni, invece, sono state promosse direttamente dal Ministero della Cultura ed esiste una specifica graduatoria pubblicata nel giugno 2023 dei soggetti rientranti.
Tra i progetti ammissibili, ricordiamo il valore massimo di 100.000 euro al netto di IVA ed una durata massima di 18 mesi a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione. Tutte le attività dovranno, in ogni caso, concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2015. Ancora, è necessario essere ubicati sul territorio italiano.
Come fare domanda per accedere al bonus
Le domande per poter partecipare al bando TOCC possono essere inviate soltanto in modalità telematica, quindi online, attraverso il sito di Invitalia. Il termine è quello del 12 luglio 2023 alle ore 18. Per poter presentare la domanda, sarà necessario avere uno SPID, CNS o CIE, effettuare l’accesso all’area riservata della piattaforma dedicata, compilando accuratamente la domanda e caricando anche il business plan. E’, infine, obbligatorio disporre di firma digitale e di PEC (Posta Elettronica Certificata).
Per ciò che riguarda l’ammontare previsto dai contributi a fondo perduto per la transizione ecologica, ricordiamo che questi possono coprire fino all’80% delle spese ammissibili. In tutti i casi, però, le agevolazioni non potranno mai superare i 75.000 euro, come disciplina il regolamento. Ma quali possono essere le spese considerate ammissibili? Facciamo riferimento, ad esempio, a spese per impianti e macchinari, componenti software ed hardware, marchi, licenze, brevetti, certificazioni, conoscenze tecniche e spese per know-how. È, inoltre, possibile presentare spese per particolari opere murarie, nel limite del 20% del progetto di spesa.
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità