Ecco quanto guadagna al mese un italiano: i dati istati
Stipendio medio: quanto guadagna un italiano al mese?
I dati dell’ISTAT riportano come, ad oggi, la retribuzione media annuale lorda per un lavoratore dipendente sia di circa 27.000 euro. Si parla di una crescita del 12% rispetto all’ultimo decennio, secondo il report annuale pubblicato da ISTAT nello scorso luglio. Non solo, i dati MEF del 2023 evidenziano come il reddito medio annuale più alto sia quello riconducibile al lavoro autonomo. Esso, infatti, ammonterebbe a circa 60.520 euro all’anno. Per ciò che riguarda, invece, la media dei redditi dichiarata dai lavoratori dipendenti, questa ammonterebbe a 21.500, contro i 24.130 dichiarati dagli imprenditori.
Dai dati ISTAT è emerso anche come la paga media dei contratti full time sia pari a 25.000 euro annui, mentre lo stipendio medio dei dipendenti con un contratto part time è differente. Si va dai 12.000 euro per quelli indeterminati, fino ad arrivare ai 3.000 euro di quelli a tempo determinato. Invece, gli stipendi medi dei lavoratori a tempo pieno ed a tempo determinato ammonterebbero a circa 7.000 euro.
Altre considerazioni da fare
I dati ISTAT, inoltre, specificano come la metà dei dipendenti a bassa retribuzione sia concentrata in tre settori particolari. Tra questi, troviamo la ristorazione, l’alloggio, il supporto alle imprese (ad esempio le agenzie interinali e le imprese di pulizia), e nei servizi alla persona (cura, istruzione ed intrattenimento). Inoltre, l’analisi dimostra come oltre il 40% degli occupati che hanno una bassa retribuzione provenga da quelle che possono essere definite come micro-imprese. Esse, ricordiamo, sono unità con meno di 10 addetti.
I dati relativi al 2022 dimostrano come lo stipendio annuo più alto, in Italia, si sia registrato a Milano. Si tratta di numeri pari a 35.724 euro. A seguire la provincia di Trieste, con 33.521 euro. In terza posizione troviamo Bolzano, con 33.285 euro. Le altre più virtuose sono Roma e Genova, rispettivamente a 32.157 euro e 32.147 euro.
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A livello regionale, al primo posto troviamo la Lombardia, seguita dal Trentino Alto Adige e dal Lazio. Ai posti successivi la Liguria e l’Emilia Romagna. Al Sud, le migliori retribuzioni si trovano in Campania.
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