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Il 19 ottobre 2023 la Commissione Europea ha oggi annunciato i 27 progetti che riceveranno un finanziamento di € 130 milioni per la ricerca sul 6G in Europa. Questi progetti sono stati selezionati come parte dell’impresa comune dell’UE “Reti e Servizi Intelligenti” (SNS), la seconda chiamata a presentare proposte sotto tale iniziativa.

Erzsébet Fitori, Executive Director dell’SNS, ha svelato i nuovi progetti durante il suo discorso introduttivo all’evento 5G Techritory 2023. Questi progetti di ricerca, innovazione e sperimentazione entreranno in funzione a partire dal 1° gennaio 2024.

L’impresa comune SNS, stabilita nel 2021, rappresenta un partenariato tra la Commissione Europea e la 6G Smart Networks and Services Industry Association (6G-IA). Il suo obiettivo principale è promuovere la diffusione del 5G e lo sviluppo delle tecnologie 6G in Europa, offrendo un sostegno finanziario agli attori chiave nel settore.

Con l’aggiunta di questi 27 progetti, l’iniziativa SNS dell’UE può ora vantare un portafoglio di 62 progetti di ricerca, con un finanziamento totale di circa €380 milioni.

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La Commissione UE ha dichiarato che con questa seconda fase di finanziamenti, l’impresa comune SNS si sta orientando verso una progettazione e ottimizzazione più dettagliate del sistema 6G, avendo come focus centrale l’integrazione della microelettronica e la sostenibilità.

Oltre a ciò, la Commissione ha annunciato che la roadmap dell’iniziativa sarà ulteriormente ampliata con le future terze e quarte chiamate per nuove proposte, le cui attività inizieranno rispettivamente entro il 2025 e il 2026.

I 27 nuovi progetti esploreranno approcci innovativi che coprono una vasta gamma di settori 6G. Questi includono l’architettura di sistema, le tecnologie di comunicazione wireless, l’elaborazione dei segnali, le tecnologie e i dispositivi per le infrastrutture di comunicazione, e lo sviluppo di servizi di Smart Security.

Uno dei progetti selezionati, SUNRISE-6G, si occuperà della creazione di un’infrastruttura sperimentale per il 6G. Altri due progetti, 6G-PATH e ENVELOPE, contribuiranno a testare le tecnologie 6G in settori industriali e commerciali considerati prioritari per l’Europa.

L’azione di coordinamento 6G4Society, vincitrice del tema “Societal Challenges”, affronterà le implicazioni sociali del 6G, cercando di coinvolgere gli stakeholder al di fuori dei player tecnologici.

Infine, quattro progetti – FirstTo6G, 6G-REFERENCE, TeraGreen e 6G-XCEL – sono stati selezionati per promuovere l’innovazione nella microelettronica e per rafforzare la collaborazione tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti.

La Commissione Europea ha sottolineato che l’SNS mira a promuovere il progresso della microelettronica in Europa, fornendo soluzioni per le reti e i dispositivi di comunicazione di prossima generazione. L’iniziativa promuoverà anche una collaborazione con gli USA sulla ricerca incentrata sulle tecnologie 6G, in particolare sui sistemi che integrano l’Intelligenza Artificiale.

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