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A partire dall’11 settembre sarà possibile fare domanda per ottenere il bonus Tax Credit Librerie. Ecco come funzionerà nel dettaglio.

Tax Credit LIbrerie: che cos’è e a chi è rivolto

Il Bonus si rivolge alle spese sostenute nel 2022 e le domande sono presentabili a partire dalle ore 9 dell’11 settembre 2023, fino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2023. Introdotto dalla Legge di Bilancio del 2018, si rivolge ai venditori al dettaglio, sia di libri nuovi che usati, in esercizi specializzati. Inoltre, grande attenzione è data ai piccoli librai. La misura ammonterà fino a 20.000 per ciò che concerne le librerie indipendenti, mentre per tutti gli altri, il tetto massimo ammonterà a 10.000 euro.

Come funziona nel dettaglio

Vediamo, adesso, come funziona nel dettaglio la Tax Credit Librerie. Il contributo è calcolato sulle spese che sono sostenute per i locali in cui l’attività viene svolta, per ogni punto vendita. Vi rientrano l’IMU, ad esempio, oppure la TARI, le imposte sulla pubblicità, la tassa per occupazione del suolo pubblico, eventuali muti e contributi per il personale dipendente. Da considerare, inoltre, come le regole per l’assegnazione del bonus siano contenute nel decreto del 23 aprile 2018.

I codici ATECO che permetteranno di avere accesso all’agevolazione sono il 47.61 e 41.79.1, rispettivamente per libri nuovi e usati. La Tax Credit è disponibile per coloro che hanno sede legale all’interno dello Spazio Economico Europea, con residenza o organizzazione in Italia. Infine, per ciò che riguarda l’uso del bonus, si ricorda che tutto ciò è possibile presentando il Modello F24, in modo esclusivamente telematico sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con codice tributo 6894.

Il credito d’imposta ricevuto dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi che riguarda il periodo di riconoscimento della misura, ma anche nel periodo relativo al momento in cui la somma è utilizzata. Se vi sono problemi per la compilazione della domanda, è possibile controllare il sito Biblioteche e Diritto d’Autore.

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