Se il sistema imprenditoriale italiano ha subito l’impatto di un contesto di crisi innescata da inflazione, guerra e rialzo dei tassi di interesse, le giovani startup, più che mai in questo momento, hanno bisogno di essere agevolate e supportate.
Il percorso imprenditoriale di una startup soprattutto se innovativa, dalla sua nascita sino al suo consolidamento, è fatto di ostacoli e sfide da affrontare. Se avviare una startup è un’opportunità imprenditoriale che molti giovani vorrebbero cogliere, non basta avere una buona idea o un buon progetto con cui stupire il mercato o pensare di cambiare la vita delle persone.
Ecco gli incentivi a disposizione dei giovani imprenditori
Soprattutto nei primi anni di attività, è fondamentale considerare i costi necessari per l’avvio, l’organizzazione e la programmazione d’impresa. In Italia sono numerose le iniziative nazionali per agevolare e supportare le startup durante il loro ciclo di vita e sostenere i giovani imprenditori italiani. Misure che vanno dai finanziamenti agevolati, ai contributi a fondo perduto, fino al sostegno al credito.
Quali sono gli strumenti attualmente a disposizione delle startup di domani? Ecco un elenco dei finanziamenti attivi a livello nazionale a favore dell’imprenditoria italiana.
- Smart&start Italia
- On – Oltre nuove imprese a tasso zero
- Fondo Impresa Femminile
- Cultura Crea 2.0
- Resto al Sud
Smart&Start
Rivolta alle imprese innovative ad alto contenuto tecnologico del Paese, la misura prevede un incentivo a sportello e l’erogazione di finanziamenti a progetti per cui vanno sostenute spese tra 100 mila euro e 1,5 milioni di euro. L’importo può essere restituito in 10 anni, a partire dal terzo anno di attività.
On – Oltre nuove imprese a tasso zero
Questo incentivo è invece destinato ai giovani imprenditori che vogliono avviare una startup. Nello specifico, si propone quale supporto a micro e piccole imprese composte, in prevalenza o totalmente, da giovani under 35 o da donne di qualsiasi età. E’ previsto un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro. L’importo del finanziamento copre fino al 90% della spesa totale ammissibile.
Fondo Impresa Femminile
Promosso dal Ministero delle imprese e del made in Italy, è rivolto alle donne, a sostegno della nascita o della crescita di imprese “rosa”. Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 200 milioni di euro. Gli incentivi finanziano programmi d’investimento per l’avvio o lo sviluppo delle imprese femminili da realizzare in 24 mesi.
Cultura Crea 2.0
Si tratta di un incentivo a sostegno della nascita e della crescita di imprese e iniziative no profit nel settore turistico-culturale, attivo esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Sono finanziabili programmi di spesa fino a 400 mila euro che prevedono la creazione o l’introduzione di prodotti o servizi innovativi.
Resto al Sud
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a imprenditori in un’età compresa tra 18 e 55 anni.