Annunciato il decreto con il Piano Transizione 5.0. Si parla di crediti di imposta al 40% per la trasformazione energetica, ma non solo.
Piano Transizione 5.0: le news di gennaio
In arrivo il Piano Transizione 5.0, il credito di imposta per gli investimenti in sostenibilità per ciò che concerne le imprese. Il credito è aggiuntivo rispetto a quello relativo alla transizione digitale. I due incentivi, inoltre, potranno essere sommati, ad esempio in un progetto digitale che abilita il risparmio energetico. Per poterlo attuare, verranno usati i fondi del PNRR, ma non solo: anche di REPowerUE. Si tratta di un totale di circa 13 miliardi di euro in due anni. I crediti di imposta si baseranno sul risparmio, efficienza energetica e sulla formazione.
Cosa prevede nel dettaglio? Si stima che, per ciò che riguarda gli investimenti del 2024, ma anche del 2025, verrà riconosciuto un incentivo che sarà, appunto, sotto forma di credito di imposta. Ciò varrà in relazione a dei progetti di investimento che riguardino un risparmio energetico pari ad almeno il 3% a livello di impresa, oppure pari al 5% del processo produttivo interessato. Le aliquote, inoltre, saranno basate sul livello di efficienza energetica e potranno arrivare fino ad un massimo del 40%. Il tetto massimo agevolabile sarà, infatti, aumentato dagli attuali 20 milioni di euro fino a 50 milioni di euro.
Ulteriori news in arrivo
Come affermavamo precedentemente, saranno previsti anche degli incentivi per la formazione, che arriveranno fino ad un massimo del 10% dell’investimento agevolabile. Tutto ciò si baserà sulla necessità di privilegiare al massimo la tecnologia europea e, quindi, quella nazionale. Esiste già nel Decreto Energia, a tal proposito, una legge in cui l’ENEA potrà realizzare un registro con tre classi di prestazione energetica degli impianti fotovoltaici.
E’ ormai diverso tempo che le imprese chiedono a gran voce un Piano Industria 5.0. Si tratta di ben 13 miliardi che vanno incontro alla richiesta, potenziando il sistema delle agevolazioni nell’ambito della transizione digitale, soprattutto della transizione energetica e dell’economia green.
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