Al via da oggi gli incentivi per l’assunzione dei giovani Neet, ovvero gli under 30 che non studiano, non lavorano e non sono impiegati in altri percorsi formativi, ecco chi può presentare la domanda.
Sono sempre di più i giovani che non studiano e non lavorano (NEET) in Italia, con grandi differenze tra il nord e il sud del Paese.
Questo è stato uno dei motivi per cui l’Inps ha pubblicato la circolare con la quale spiega come fare domanda per accedere agli incentivi per l’assunzione.
Il modulo è riservato alle aziende che assumeranno giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Per l’incentivo è stato stanziato un fondo di oltre 85 milioni di euro, fino ad esaurimento.
I beneficiari, chi sono i Neet e qual è la situazione in Italia
In Italia sono circa 1,7 milioni di giovani, pari a circa il 19% dei giovani d’età compresa fra 15 e 29 anni. I Europa la quota si attesta all’11,7%. In UE, peggio solo la Romania.
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Come già anticipato l’Italia su questo aspetto è spaccata in due. Infatti, la quota dei NEET è molto più alta nelle regioni meridionali, rispetto alle regioni del Nord.
In particolare, la Sicilia vede un terzo dei giovani con una quota di NEET raggiunge il 32,4%, ma ci sono anche Campania (al 29,7%) e Calabria (al 28,2%).
Le caratteristiche dell’incentivo
L’incentivo a disposizione per chi ne fa richiesta è pari al 60% della retribuzione lorda del giovane neoassunto e verrà poi corrisposta al datore di lavoro per 12 mesi.
Questo serve per ridurre il costo di assunzione dei giovani NEET, incentivando così la stipula di contratti.
L’incentivo verrà invece ridotto al 20% della retribuzione nel caso in cui ci sia un cumulo con altri incentivi, fatta eccezione per gli sgravi a favore dell’apprendistato professionalizzante.
Fra gli incentivi in grado di ridurre la portata dell’incentivo, stando a quando detto dall’INPS, ci sarebbe anche lo sconto sul cuneo contributivo, applicato da luglio a dicembre 2023, sui redditi inferiori ai 35mila, corrisposto poi al lavoratore.
L’incentivo può però essere fruito in combinazione con altri bonus, come l’esonero contributivo fino a 8mila euro annui per assumere giovani under 36.
I requisiti per accedere all’agevolazione
Per accedere all’agevolazione, l’azienda dovrà assumere un giovane con età inferiore ai 30 anni e non deve lavorare, studiare o essere impegnato in altra iniziativa di formazione o lavorativa, né essere iscritto al programma GOL (Garanzia Occupazione Lavoratori).
L’agevolazione viene corrisposta solo sulle nuove assunzioni dal 1° giugno al 31 dicembre 2023. Questo significa che non potrà essere utilizzata per stabilizzare lavoratori a termine, e riguarda solo il settore privato. L’agevolazione è esclusa per i lavoratori domestici, intermittenti e per i prestatori di lavoro occasionale.
Inoltre, l’agevolazione è esclusa nel caso non si sia rispettato il diritto di precedenza di un lavoratore con contratto a termine e nel caso ci siano lavoratori equiparati in cassa integrazione nella stessa unità produttiva.
Come presentare la domanda
L’INPS, attraverso circolare 21 luglio 2023 n. 68, ha indicato tutte le istruzioni per l’incentivo “NEET23”, rendendo disponibile da oggi fino alla fine dell’anno il modulo per fare domanda online. Chiaramente esaurimento fondi.
Con questo modulo l’azienda potrà prenotare le risorse destinate a finanziare l’incentivo. Il modulo è disponibile all’interno del Portale delle Agevolazioni.
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