Condividi queste informazioni su:

Novità dal 2024 per la fatturazione elettronica. Ecco tutto ciò che cambierà in questo anno a partire dal 1° gennaio.

Fatturazione elettronica 2024: l’obbligo anche per i forfettari

Dal 1° gennaio 2024 la fatturazione elettronica è obbligatoria per i titolari di partita IVA in regime forfettario, che abbiano guadagnato compensi fino a 25.000 euro nel 2021. Ancora, sarà obbligatoria per i contribuenti che abbiano applicato il regime dei minimi, cioè meno di 58.000 euro nel 2022 e per gli enti del terzo settore nel regime forfettario. Ciò che possiamo, quindi, concludere, è come si sia allargata la platea delle persone che sono obbligate alla fatturazione elettronica, rispetto a prima.

Esistono anche dei soggetti che sono esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica. Pensiamo, ad esempio, ad i soggetti IVA che effettuano cessioni sanitarie o prestazioni sanitarie, nei confronti di consumatori finali. Tra questi rientrano, ad esempio, odontoiatri, veterinari, medici e operatori sanitari. L’obbligo di fatturazione elettronica, per queste categorie sopracitate, potrebbe scattare dal 2025, salvo modifiche. Non solo. Anche i piccoli produttori agricoli ne sono esonerati, grazie ad una legge del 1972.

Tre soluzioni per emettere fattura elettronica: ecco come fare

Adesso che abbiamo descritto come si allarga la platea nel 2024 per coloro che sono obbligati ad emettere fattura elettronica, vediamo quali sono le procedure per poterlo fare. Come prima cosa, si può affidarsi al proprio commercialista, che potrà in autonomo gestire l’intero processo, oppure mettere a disposizione un apposito programma per le fatture via web. Ancora, è possibile rivolgersi ad operatori digitali, che offrono dei servizi di fatturazione a pagamento. In questo caso, è possibile ottenere così l’accesso ad una piattaforma web predisposta per l’invio delle fatture elettroniche.

Terzo caso, si può usare il software gratuito messo a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo che tale strumento è diventato un obbligo nel 2019, grazie alla Legge di Bilancio 2018.

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità