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Entra il vigore il DL Energia, ecco tutte le agevolazioni e gli incentivi in favore delle imprese per il 2024.

DL Energia 2024, le nuove agevolazioni

Attraverso il nuovo DL Energia, entreranno in vigore incentivi per imprese energivore che decarbonizzano, nonché nuove aree portuali per l’eolico galleggiante. Non solo: in aree termali vi sarà la possibilità di produrre energia elettrica, sfruttando la geotermia nel rispetto delle caratteristiche delle acque. Da considerare, inoltre, come nel decreto sia presente lo stop al contributo a carico dei titolari di impianti per la produzione di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Infine, le agevolazioni per le imprese sono oggetto di riforma, al fine di allinearsi alle normative europee in materia di aiuti di Stato nell’ambito green.

Regioni e Province Autonome avranno, inoltre, la possibilità di godere di un fondo istituito per incentivi, da 350 milioni all’anno fino al 2032, per misure di compensazione e riequilibrio ambientale a fronte di installazione di impianti rinnovabili.

Incentivi per imprese energivore e gasivore

Al fine di andare a stimolare l’autoproduzione di rinnovabili da parte delle imprese, il DL Energia prevede incentivi finalizzati alla realizzazione di impianti fotovoltaici oppure eolici. Il sistema di incentivi si rivolge a circa 3800 imprese del settore, come ad esempio della chimica, del tessile e del vetro.

Le aziende gasivore, invece, (ad esempio le siderurgiche, le industrie della carta e del vetro) avranno un rilascio di nuovi titoli abilitativi per la produzione di idrocarburi a prezzi vantaggiosi. Il prezzo deve riflettere il costo di produzione più un tasso di remunerazione congruo, a fronte dell’impegno di cedere gas al GSE.

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Come affermavamo precedentemente, previsto l’avvio di parchi eolici galleggianti in mare, al fine di favorire la decarbonizzazione intorno al 2030. In questo ambito, sarà possibile individuare delle aree demaniali marittime in due porti del Sud Italia, da destinare alla realizzazione di infrastrutture atte alla cantieristica navale per la produzione, l’assemblaggio ed il varo di piattaforme galleggianti. Ancora, sono previsti finanziamenti per 15 progetti che trattano la realizzazione di nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento, o per ammodernamento di quelli che già sono esistenti.

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