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Risarcimenti agli azionisti per danni da investimenti

La sentenza è arrivata ieri, 5 febbraio dal Tribunale di Bolzano, come comunica l’Associazione consumatori Robin. Questa, è già la quarta volta che la Banca Popolare dell’Alto Adige viene condannata a risarcire azionisti per i gravi danni cagionati negli investimenti in azioni della banca.

Le varie condanne alla Banca

Non è passato molto tempo, dallo scorso ottobre, quando la Giudice Fischer del Tribunale di Bolzano in ben tre cause promosse dagli Avvocati (consulenti del Comitato Azionisti Suedtirol) ha condannato la banca a restituire a tre azionisti tutte le somme investite per l’acquisto di azioni della banca.

La banca dopo tre sentenze ha dovuto immediatamente restituire decine di miglia di euro a titolo di risarcimento danni, vedendosi anche costretta a riprendersi i propri titoli che oggi valgono il 60% in meno rispetto al prezzo di acquisto.

Nelle tre sentenze di ottobre è necessario ricordare ricordare come la Giudice Fischer abbia ritenuto che la prescrizione sia decennale e decorre dal 2016, con la conseguenza che vi è tempo per intraprendere vertenze giudiziali sino a ottobre 2026.

I danni ai consumatori

Il Giudice, in particolare nella sua sentenza, ha ritenuto che la banca fosse colpevole e l’ha condannata perchè:

  • Ha venduto le proprie azioni ad un risparmiatore che non conosceva i suoi titoli non quotati in borsa, con la conseguenza che l’investimento era inadeguato;
  • Non ha rispettato la forma scritta degli adempimenti contrattuali, quindi, con nocumento ai diritti informativi dell’azionista;
  • Ha concentrato gli investimenti in azioni in titoli della banca, violando il basilare principio della diversificazione degli investimenti finanziari.

In ogni caso, il Comitato Azionisti del Sud Tirolo è sempre pronto a tutelare i diritti dei risparmiatori.