Il neo-presidente di Taiwan, William Lai, ha espresso gratitudine verso il segretario di Stato americano per le congratulazioni inviategli sabato dopo il suo trionfo elettorale. Mediante una dichiarazione su una piattaforma non specificata, Lai ha sottolineato l’importanza del rapporto tra Taiwan e gli Stati Uniti, fondato su valori e interessi condivisi, e ha ribadito l’impegno di Taiwan a lavorare insieme agli Stati Uniti per sostenere la democrazia, la pace e la prosperità nella regione dell’Indo-Pacifico.
Contemporaneamente, le autorità cinesi hanno risposto con una nota che pone l’accento sull’importanza cruciale di Taiwan per la Cina, sostenendo che la questione di Taiwan costituisce un limite invalicabile nelle relazioni con gli Stati Uniti. Il ministero degli Esteri cinese ha espresso forte disapprovazione per la posizione del Dipartimento di Stato americano riguardo alle elezioni sull’isola, che, secondo Pechino, viola il principio dell’Unica Cina e i tre comunicati congiunti tra Cina e Stati Uniti. La Cina ha manifestato il proprio dissenso agli Stati Uniti, accusandoli di inviare segnali errati e di interferire negli affari interni cinesi.
Il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha ribadito con fermezza che l’esito delle recenti elezioni non modifica la situazione di Taiwan, che è e rimane parte integrante della Cina. Durante un incontro al Cairo con il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry, Wang ha avvertito che qualsiasi tentativo di promuovere l’indipendenza di Taiwan verrebbe punito severamente. La Cina ha inoltre riaffermato la propria opposizione a qualsiasi tipo di relazione ufficiale tra gli Stati Uniti e Taiwan e ha invitato gli Stati Uniti a rispettare seriamente il principio dell’Unica Cina e i relativi comunicati.
Nel frattempo, nonostante le recenti dichiarazioni del presidente americano Joe Biden, il quale ha affermato che gli Stati Uniti non appoggiano l’indipendenza di Taiwan, una delegazione di ex funzionari americani è giunta sull’isola per incontri con i leader taiwanesi. Questi incontri, descritti come di natura privata dall’American Institute in Taiwan (Ait), rappresentano l’ambasciata de facto americana a Taipei. La delegazione, composta dall’ex consigliere per la sicurezza nazionale Stephen Hadley, l’ex vicesegretario di Stato James Steinberg e la presidente dell’AIt, Laura Rosenberger, ha il compito di incontrare personalità politiche di rilievo e di trasmettere le congratulazioni degli Stati Uniti a Taiwan per il successo delle elezioni.
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