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A partire da maggio si potranno presentare le richieste al bonus revisione auto per le spese sostenute nel 2022.

Per il momento, chi ha effettuato la revisione dal 1° novembre al 31 dicembre 2021, avrà tempo fino al 30 aprile 2022 per fare richiesta. Tutti coloro  che invece,  hanno effettuato la revisione nel 2022,  potranno inviare la propria domanda sulla piattaforma da maggio.

Bonus revisione, cos’è

Il bonus veicoli sicuri, o bonus revisione, consiste in un indennizzo di 9,95 euro a compensazione dell’aumento delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi, aumentata fino a 78,75 euro per effetto del rincaro di 9,95 euro della tariffa ministeriale.

Il contributo potrà essere chiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, e per i tre anni successivi e quindi fino al 2024.

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Sono ammessi nelle richieste autoveicoli (fino a 35 quintali), ciclomotori, motoveicoli e minibus (fino a 15 posti), per revisioni effettuate nelle officine autorizzate.

Bonus revisione, come fare domanda

Al momento, sono accettate solamente le richieste di chi ha effettuato la revisione tra il 1° novembre 2021 e il 31 dicembre 2021. Mentre a partire dal 1° maggio 2022 sarà possibile chiedere il bonus anche per le revisioni eseguite dal 1° gennaio 2022 in poi.

Per presentare la domanda i cittadini interessati dovranno accedere e autenticarsi all’apposita piattaforma. Per la domanda al bonus occorre allegare:

  • la data dell’operazione di revisione;
  • il codice IBAN per l’accredito del rimborso
  • il numero di targa del veicolo sottoposto alle operazioni di revisione, che dev’essere intestato al richiedente il rimborso o alla società nel caso in cui il richiedente risulti incaricato dalla società stessa;
  • il cognome e nome dell’intestatario o cointestatario del conto corrente, che deve necessariamente coincidere con il richiedente o con la denominazione sociale della società;
  • l’indirizzo email per eventuali comunicazioni connesse all’erogazione del rimborso.

A questo punto al beneficiario viene rilasciato un numero di pratica da conservare in caso di un’assistenza, successivamente il rimborso arriverà sul conto corrente indicato

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