Il Governo sta valutando l’emendamento per far tornare un’esenzione parziale per gli agricoltori con reddito basso, le novità
Dopo tutte le mobilitazioni da parte degli agricoltori, questa sembra essere la settimana dei ripensamenti da parte delle istituzioni
Cosa chiedono i manifestanti
I manifestanti non mollano e continuano a chiedere maggiori aiuti dal Governo. Dopo le aperture della Commissione europea a studiare una proposta per ridurre la burocrazia e il dietrofront sulla direttiva Sur sui pesticidi, annunciata direttamente dalla presidente Ursula Von der Leyen, arriva anche la retromarcia del governo Meloni sull’Irpef agricola. Tra le motivazioni della protesta, ci sono anche quelle economiche: gli agricoltori chiedono, infatti, di mantenere un regime fiscale adeguato per il mondo agricolo, visto anche l’aumento dei costi di produzione. Altrimenti si rischia di svalutare il ruolo dell’agricoltore e rendere impossibile svolgere questo lavoro con dignità. Riscatto agricolo chiede anche di mantenere calmierato il costo del gasolio ed eliminare l’obbligo di non coltivare il 4% dei terreni.
Si sta valutando l’esenzione Irpef, ma non per tutti
“E’ in corso di valutazione l’intervento in materia di esenzione dell’irpef per gli imprenditori agricoli che necessitino di un effettivo sostegno, eventualmente prevedendo specifiche franchigie“, ha spiegato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenuto al Senato. “Tale misura potrà essere inserita nel primo veicolo normativo utile, che potrebbe essere anche il dl Milleproroghe all’esame della Camera dei deputati”. Il ministro ha poi spiegato che il sostegno dello Stato al settore dell’agricoltura continuerà, ma la soluzione è nell’equità: “Esentare dalle tasse gli imprenditori ricchissimi non è equo“. Si va verso l’esenzione dell’Irpef dunque, ma non per tutti. Il tetto resta da stabilire. Diciamo che il Governo è alla ricerca di fondi che necessitano di “effettivo sostegno” e quindi probabilmente per gli imprenditori più piccoli. Ancora non è stato definito nulla, intanto gli agricoltori aspettano di salire sul palco dell’Ariston.
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