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Il decreto Aiuti ha istituito un fondo pari a 34 milioni di euro per il bonus fiere. Un’ agevolazione in favore delle aziende che partecipano alle fiere internazionali di settore organizzate in Italia.

All’interno del Decreto aiuti, tra le varie misure, ce ne sarebbe una di 34 milioni di euro dedicata il bonus fiere. Un’agevolazione in favore delle aziende che partecipano alle fiere internazionali di settore organizzate in Italia.

Bonus Fiere, di cosa si tratta

Il bonus fiere viene emesso sotto forma di rimborso pari al 50%, per un massimo di 10mila euro erogati alle aziende, con l’obiettivo di coprire una parte delle spese e degli investimenti per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali e, in particolare alle fiere individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome.

Il bonus deve necessariamente essere richiesto in via telematica, utilizzando la piattaforma che sarà resa disponibile dal ministero dello Sviluppo economico. Le spese dovranno inoltre, essere certificate tramite fatture.

I requisiti da rispettare per accedere all’agevolazione

Ai fini dell’accesso al bonus, le fiere devono avere determinati requisiti:

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  • Svolgersi dalla data dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto Aiuti stesso fino al 31 dicembre 2022.
  • Devono rientrare nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome;

Inoltre, anche le imprese, al momento dell’invio della domanda, dovranno rispettare dei requisiti richiesti dalla norma:  

  • Avere la sede operativa nel territorio nazionale;
  • Dimostrare di aver sostenuto le spese per la partecipazione ( attraverso fatture);
  • Non aver beneficiato di altri contributi pubblici per le stesse finalità del bonus in questione.
  • Essere regolarmente iscritte al Registro delle imprese;
  • Avere avuto l’autorizzazione a partecipare a una o più fiere di settore;

Si ricorda che il bonus potrà essere richiesto una sola volta da ciascun richiedente per il rimborso delle spese e degli investimenti sostenuti per la partecipazione alle fiere. L’importo erogabile è pari al 50 per cento di tali investimenti, con un limite di 10mila euro.

Gli aiuti sono concessi in base al regime “de minimis”. Questo significa che non potranno accedere all’incentivo le imprese che hanno già esaurito il plafond di 200mila euro nel triennio.

Scadenza del bonus fiere

Le aziende con il possesso dei giusti requisiti potranno richiedere il bonus per tutte le manifestazioni che dovranno svolgersi entro il mese di dicembre del 2022. Viene però contemporaneamente indicato il mese di novembre come ultimo periodo in cui è possibile richiedere il contributo.

Si ricorda inoltre, che le aziende interessate potranno richiedere una sola volta il bonus fiere, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione, ed entro il 30 novembre 2022. L’erogazione dell’agevolazione, invece, avverrà entro il 31 dicembre 2022. 

Come fare domanda

Come già detto, la domanda per ottenere il bonus va presentata esclusivamente in via telematica, attraverso l’apposita piattaforma predisposta dal MiSE. Alla domanda andranno allegate le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto notorio attestanti il possesso dei requisiti richiesti. Il bonus viene concesso seguendo l’ordine temporale di ricezione delle domande. 

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