L’INPS ha recentemente introdotto il Fascicolo elettronico agricoltura. Vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta.
Fascicolo elettronico agricoltura: che cos’è
Lo scorso 30 giugno, l’INPS ha introdotto il fascicolo elettronico agricoltura, che servirà ad imprenditori agricoli professionali ed a coltivatori diretti, per poter migliorare la comunicazione con l’ente previdenziale. Si tratta di una misura che fa parte del PNRR e che è atta a semplificare e migliorare la comunicazione tra i contribuenti del settore agricolo e l’INPS, oltre che tra i loro intermediari.
Le novità in questione sono tre: nel Cassetto Previdenziale del Contribuente è stata inserita un nuova Comunicazione Bidirezionale. Oltre a ciò, è stata implementata ulteriormente la funzione “Agenda Appuntamenti”, così come è stato potenziato l’accesso al Portale delle Agevolazioni attraverso la sezione Telematizzazione. Più applicazioni, più funzioni telematiche e migliorie per i coltivatori diretti e per gli imprenditori agricoli.
Le novità previste dal Fascicolo
Per ciò che riguarda le novità che sono previste dal Fascicolo, ricordiamo la sopracitata Comunicazione Bidirezionale. Attraverso di essa, sarà possibile inviare all’INPS delle richieste o delle comunicazioni, riguardanti un ambito inserito nel Cassetto Previdenziale. Vi sono, infatti, diversi link, grazie ai quali è possibile questa funzione. Sarà, inoltre, possibile allegare le documentazioni necessarie, fino ad un massimo di tre file compressi e monitorare l’esito delle proprie richieste attraverso lo stato del quesito di back-office.
Ancora, attraverso la Comunicazione Bidirezionale sarà possibile visualizzare anche i commenti lasciati da parte degli operatori della Sede, così come sarà possibile accedere allo storico delle richieste, attraverso una semplice richiesta. Possibile anche mandare allegati, all’interno del Fascicolo presente nel sito intranet. Infine, si potranno ricevere in tempo reale delle email o degli SMS da parte dell’Istituto, grazie allo smistamento della Struttura che è territorialmente competente.
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Per ciò che riguarda, invece, i modelli di domanda telematica che si possono inviare nella sezione Telematizzazione troviamo la rateazione, la rettifica di DMAG, la rateazione integrativa, la richiesta di autorizzazione di accentramento contributivo e di vari adempimenti.
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