Il cloud computing sta diventando sempre più popolare ed è ormai fondamentale per le aziende di tutte le dimensioni. Innumerevoli i vantaggi offerti da questa tecnologia, ma svariati sono purtroppo anche i rischi ad essa connessi. Tra le minacce alla sicurezza più comuni vi sono la perdita di dati, l’accesso non autorizzato agli account, le interruzioni del servizio, il software dannoso e la non conformità alle normative. ll cloud computing è uno strumento potente ormai utilizzato dalla maggior parte delle aziende. Investire in misure di protezione adeguate, consente di proteggere la propria attività ed anticipare i rischi prima che possano presentarsi.
La perdita di dati
La perdita di dati è il rischio più comune per la sicurezza nel cloud. Si tratta del processo per cui le informazioni vengono eliminate, danneggiate o rese illeggibili da un utente, un software o un’applicazione. In un ambiente di cloud computing, la perdita di dati può includere minacce alla sicurezza come malware e hacking o la mancata consegna di servizi cloud. È essenziale comprendere che è possibile adottare misure preventive per ridurre al minimo il rischio perché anche un singolo caso di cancellazione accidentale o danneggiamento può rendere inaccessibili tutti i dati archiviati..
Ad esempio, includere l’utilizzo della crittografia per i file archiviati e trasferiti, creare backup regolari e sicuri dei dati e verificare che i fornitori di servizi siano conformi agli standard del settore. Inoltre, è fondamentale rimanere aggiornati sulle best practices delineate dalle politiche di sicurezza del provider cloud, ed effettuare una manutenzione ordinaria, incluso l’aggiornamento del software antivirus, dei firewall e della crittografia.
Cloud computing e il rischio di interruzione del servizio
Il cloud computing è una rivoluzione per il business. Riduce i costi ed espande i mercati. Tuttavia, anche questa tecnologia presenta delle insidie. La migrazione di informazioni sensibili nel cloud comporta rischi e la protezione errata dei dati li rende vulnerabili. Una delle minacce più significative è rappresentata dalle interruzioni del servizio che possono mettere fuori uso le reti e interrompere la user experience. Attacchi alla rete di un servizio cloud, causano interruzioni che possono compromettere la capacità di funzionamento mentre attacchi malware possono penetrare nei firewall dei fornitori mal configurati, portando anche al furto di dati sensibili. Utilizzando piattaforme di sicurezza cloud, le aziende possono rilevare eventuali vulnerabilità e prevenire le minacce, avendo la sicurezza e l’affidabilità durante tutte le operazioni.
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Il problema della conformità e della governance
Mentre il cloud computing offre alle una gamma di soluzioni efficienti e convenienti, l’uso imprudente può portare a rischi di conformità e governance. Le aziende devono assicurarsi di utilizzare un ambiente cloud sicuro e robusto e, allo stesso tempo, mantenere la trasparenza per quanto riguarda la gestione dei dati, utilizzando procedure appropriate per limitare efficacemente l’accesso non autorizzato.
Per questo i dati devono essere sottoposti a backup regolari, continuamente monitorati e aggiornati regolarmente, al fine di rilevare tempestivamente qualsiasi attività sospetta o violazione di dati sensibili. E’ essenziale dotarsi di policy scritte o documentate, che definiscano un comportamento accettabile durante l’accesso o l’archiviazione delle informazioni sul cloud. Le aziende che archiviano dati nei servizi cloud devono garantire che i loro provider siano conformi alle leggi sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR)
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