Condividi queste informazioni su:

Il Bonus Lavoro Portuale è deciso dal decreto MIT e offre contributi per rinnovo patenti, riorganizzazione e riqualificazione del personale.

Bonus Lavoro Portuale: di che si tratta

Previsto dalla Legge di Bilancio 2023, il Bonus Lavoro Portuale riguarda un contributo economico per le imprese che, appunto, svolgono attività portuale. Le domande possono essere presentate secondo la legge n. 84 del 1994, nonché del codice della navigazione. Si tratta di imprese che sono titolari di autorizzazioni o di concessioni, secondo la legge.

Per poter godere del bonus, le imprese devono essere sostenute per conseguimento o rinnovo patente e delle abilitazioni alla guida di veicoli destinati ad attività di trasporto nelle aree portuali. Il limite massimo è di 2.500 euro per ciascun dipendente.

Possono partecipare anche coloro che svolgono sviluppo di modelli di gestione e di organizzazione, per un massimo di 10.000 erogato per ciascuna impresa. Infine, sono concessi bonus per le aziende che si occupano di riqualificazione del personale dipendente, nell’ambito soprattutto di processi di digitalizzazione e automazione. In questo caso, il bonus sarà di 50.000 massimo per ciascuna azienda. Il buono arriverà a coprire fino all’80% delle spese sostenute, purché siano svolte dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2026.

Come fare domanda per ottenere il bonus

Il bonus in questione verrà erogato fino all’esaurimento delle risorse totali che sono state stanziate. Esse ammontano a 3 milioni di euro per ogni anno, dal 2023 al 2026. Non vi è, quindi, una data da rispettare per poter presentare la domanda per godere del beneficio.

Pubblicità

Pubblicità

Le imprese che hanno intenzione di presentare la richiesta, dovranno farlo tramite PEC, all’indirizzo dg.tm@pec.mit.gov.it, con firma digitale del titolare di impresa o del suo legale rappresentante. Nella domanda dovranno essere allegati il codice fiscale o Partita Iva, la denominazione o ragione sociale, l’indirizzo di Pec, la dichiarazione del titolare di impresa o legale rappresentante dell’azienda, nonché l’ammontare del contributo richiesto.

Pubblicità

Pubblicità