Condividi queste informazioni su:

Arriva il Bonus Acqua Potabile per le aziende anche per il 2024. Ecco come funziona e come fare per poterlo richiedere.

Bonus acqua potabile per aziende: cos’è

Valido sia per aziende che per privati, il bonus acqua potabile è il ritorno di una misura che era già presente negli anni passati. In sostanza, è un credito di imposta nella percentuale del 50% sulle spese che sono sostenute durante l’anno precedente per l’acquisto e per l’installazione di alcuni sistemi. Tra questi rientrano quello di filtraggio, di mineralizzazione, di raffreddamento e di addizione di anidride carbonica. Attraverso tali sistemi, si può andare a migliorare la qualità dell’acqua destinata all’uso umano all’interno di attività imprenditoriali, attività commerciali, abitazioni ed immobili vari.

Sarà il soggetto interessato a dover accedere alla misura attraverso un’opportuna documentazione delle spese che sono state effettivamente sostenute a proprio carico, per i lavori di installazione o per gli acquisti dei sistemi. Tali informazioni dovranno, poi, essere comunicate all’Agenzia delle Entrate.

Come richiedere il bonus e quando scade la domanda?

Il bonus acqua potabile sarà richiedibile attraverso il modello F24, in compensazione. Non solo, le persone fisiche potranno usarlo anche attraverso la dichiarazione dei redditi che è relativa all’anno a cui si riferiscono le spese per il miglioramento dell’acqua potabile. Potranno, poi, assorbirlo anche successivamente, fino ad arrivare all’esaurimento del credito stesso, attraverso le dichiarazioni degli anni a venire.

Richiedere il bonus è molto semplice ed è necessario farlo dal 1 febbraio 2024 al 28 febbraio 2024. Le imprese dovranno presentare fattura elettronica, oppure un altro tipo di documento che sia atto ad attestare le spese che sono state sostenute. Si deve, dunque, indicare il codice fiscale ed i dati del soggetto che ha speso per i lavori e che sta richiedendo il bonus.

Pubblicità

Pubblicità

Diverso è il discorso per le persone fisiche, differenti da lavoratori autonomi ed imprenditori. Qui, è necessario aver pagato con versamento bancario o postale. Per poter richiedere il bonus è necessario presentare le informazioni presso l’area riservata del portale online dell’Agenzia dell’Entrate.

Pubblicità

Pubblicità