Tornano i Voucher 3I, gli incentivi che fanno parte della Legge Made in Italy da poco entrata in vigore. Ecco tutte le news.
Voucher 3I, tornano gli incentivi alle imprese
Grazie alla Legge sul Made in Italy ritorneranno i voucher 3I, al fine di investire in innovazione. Saranno destinati alle start up innovative e alle microimprese, per un totale di 8 milioni all’anno per il 2023 e per un milione per tutto l’anno 2024. Gli obiettivi della normativa stanno nella promozione della conoscenza e della consapevolezza delle potenzialità che sono connesse al brevettare le invenzioni, nonché andare a sostenere la valorizzazione dei processi di innovazione. La normativa in questione è la n. 206/2023 ed è in vigore a partire dall’11 gennaio 2024.
Tra le altre cose, la nuova legge prevede uno sforzo per il recupero delle tradizioni e la valorizzazione dei mestieri, sostegno ai giovani che operano nel Made in Italy, nella promozione del territorio e del turismo in generale. Non solo. Vi saranno anche incentivi mirati al settore fieristico, certificazioni per i ristoranti italiani all’estero e degli incentivi su prodotti artigianali.
Investire in innovazione: la misura in atto
I voucher 3I potranno, pertanto, essere usati per acquistare servizi di consulenza che siano relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione. Ancora, per le ricerche di anteriorità preventive, per la redazione della domanda di brevetto e per il deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, nonché all’estensione all’estero della domanda nazionale.
Tale misura non è certo nuovo. Si tratta, infatti, di una riformulazione molto simile rispetto a quella già effettuata durante il triennio 2019-2021. I criteri e le modalità di erogazione, però, ancora non sono stati definiti nel dettaglio, quindi è necessario aspettare per avere novità. A tal proposito, sarà previsto un apposito decreto da parte del Ministero delle Imprese e del Made In Italy, assieme al Ministero dell’Economia, al fine di rendere attuativa la misura. Gli scorsi anni, il tutto è stato gestito dalla piattaforma web di Invitalia.
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