Il Veneto è una terra ricca di attrattive per i turisti. Ci sono diverse ragioni per visitarla, dalla città d’arte ai luoghi sacri, dalla natura all’architettura, senza dimenticare la tradizione culinaria e gastronomica.
Tra le tante risorse che questa regione può vantare , i prodotti tipici raccontano una storia che si intreccia a doppio filo con la cultura e le tradizioni locali. Organizzare un viaggio tra i sapori veneti, dunque, rappresenta un valido filo conduttore per scoprire nuche paesaggi, borghi, città, assaporandone i gusti e ammirandone le bellezze.
Girare per le strade venete non è complicato. L’infrastruttura stradale è ben organizzata, i collegamenti rapidi e il territorio non è particolarmente esteso, come altre regioni italiane.
Raggiungendo una delle sue province principali, ci si può spostare facilmente nei dintorni e assaporare le più succulente bontà venete.
Si potrebbe, ad esempio, alloggiare a Padova e, di qui, girare il resto del territorio. Può tornare comodo, in questi casi, anche noleggiare un’auto, così da poter raggiungere facilmente borghi, cantine, aziende e fattorie, per vivere vere e proprie esperienze a chilometro zero e toccare con mano tutta la filiera produttiva. Si può propendere per una società di noleggio auto a Padova, come Maggiore, capace di presentare al cliente le soluzioni più congeniali alle sue esigenze. Grazie all’ampia offerta di vetture in pronta consegna, alle condizioni di noleggio e al personale, preparato e affidabile, anche il viaggiatore che arriva all’ultimo momento, può beneficiare della sua vettura per tutto il periodo di permanenza, senza troppe difficoltà.
Disegnare un itinerario gastronomico, che tocchi le località più tipiche del Veneto, deve necessariamente includere la “via del radicchio”. Per rimanere nei pressi di Padova, infatti, uno dei prodotti di punta da conoscere, è proprio il radicchio trevigiano.
Le zone di maggiore produzione si concentrano, infatti, tra Padova, Venezia e Treviso, dove viene coltivata la varietà più famosa e spesso impiegate in ricette tipiche locali, come il risotto.
Accanto a questa chicca, si deve affiancare necessariamente qualche tappa nelle cantine più conosciute tra Bardolino e i Colli Euganei.
In questa zona vengono realizzate le etichette più pregiate dei vini veneti, tra cui spiccano ben 19 tipologie tra DOC e IGT. Tra un calice e l’altro, si possono ammirare anche monasteri, abbazie, ville e giardini che puntellano la zona.
Infine, per non farsi mancare nulla, l’itinerario gastronomico in Veneto deve contemplare anche i sontuosi formaggi veneti. Dall’Asiago allo Schiz, dal Montasio allo Zigher sono diverse le varietà da assaporare, in abbinamento a confetture e calici di vino.
Tra grandi marchi e piccole rarità, l’itinerario gastronomico per le vie del Veneto può regalare molte soddisfazioni e far scoprire un volto inedito e genuino della regione.
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