Il 14 novembre, la seconda riunione dell’Osservatorio permanente sulla criminalità e le possibili infiltrazioni nel tessuto economico provinciale è stata ospitata presso il Commissariato del Governo di Trento. L’iniziativa fa parte del ‘protocollo d’intesa per la sicurezza della Provincia di Trento’, firmato dal Commissariato del Governo, la Provincia Autonoma di Trento e il Consiglio delle Autonomie Locali.
L’Osservatorio, che comprende rappresentanti delle Forze dell’Ordine, stakeholder pubblici, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali provinciali, ha l’obiettivo di potenziare il monitoraggio della criminalità economica. In collaborazione con il Procuratore distrettuale antimafia di Trento, il gruppo si concentra sullo sviluppo di strategie coordinate per intercettare rapidamente qualsiasi tentativo di infiltrazione criminale nell’economia locale.
La riunione ha visto la partecipazione di rappresentanti degli ordini professionali degli Avvocati di Trento e Rovereto e dei Dottori Commercialisti degli Esperti Contabili di Trento e Rovereto. L’ingresso di questi attori chiave mira a rafforzare la collaborazione tra le diverse entità, ottimizzare le risorse e migliorare la condivisione delle informazioni sui settori cruciali dell’economia locale. Essi hanno sottolineato l’importanza di una formazione coordinata per gli esperti coinvolti nei settori chiave dell’economia territoriale, al fine di potenziare le conoscenze e le competenze multisettoriali.
“L’incontro di oggi rafforza la sinergia e la cooperazione tra le istituzioni coinvolte, con l’obiettivo di condividere strategie integrate per prevenire e proteggere il tessuto economico e sociale”, ha commentato il Commissario del Governo di Trento, Filippo Santarelli. Questa riunione segna un passo significativo nella lotta contro la criminalità economica a Trento.
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