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Il DL Coesione prevede un bonus per i giovani imprenditori: ecco di cosa si tratta

DL Coesione e bonus giovani imprenditori: cos’è previsto

Grazie al DL Coesione, n. 60 del 2024, si va a favorire l’occupazione di giovani, di donne e di persone che lavorano nelle regioni del Sud Italia. E’ previsto, inoltre, un doppio bonus per favorire l’autoimprenditorialità nell’ambito dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie, nonché per favorire la transizione digitale ed ecologica.

E’ previsto un esonero contributivo fino ad 800 euro per le assunzioni a tempo indeterminato, a partire dal 1° luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2025 per dipendenti under 35. Non solo. I giovani imprenditori avranno la possibilità di beneficiare anche di un contributo da 500 euro mensili, per un massimo di 3 anni. Il contributo da 500 euro mensili, inoltre, si va ad affiancare all’esonero contributivo sulle assunzioni.

Cosa dobbiamo sapere ulteriormente

Ad erogare il contributo scritto nel DL Coesione è l’INPS, che riconoscerà le somme spettanti in anticipo per il numero di mesi interessati allo svolgimento dell’attività imprenditoriale. L’INPS provvederà, pertanto, al pagamento in forma anticipata annualmente. Ricordiamo, inoltre, che la somma ricevuta dai giovani imprenditori non potrà concorrere alla formazione del reddito. A definire tutti i criteri e le modalità di accesso al beneficio sarà un decreto interministeriale. Inoltre, le somme saranno riconosciute nei limiti della spesa autorizzata: 1,8 milioni di euro per il 2024, 14,1 per il 2025, 21 per il 2026, 19,2 per il 2027 e 6,9 per il 2028.

In ogni caso, dobbiamo ricordare che l’efficacia delle novità che sono previste dal Decreto Coesione sono subordinate all’autorizzazione da parte della Commissione Europea, ai sensi dell’articolo 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. I Per saperne di più, in ogni caso, è necessario ancora aspettare un po’ di tempo.

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