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Buone notizie provengono dalle indagini Istat: nel nostro Paese, a marzo 2023, la disoccupazione è calata al 7,8%.

Indagine Istat: +22mila occupati nel mese di marzo 2023

Per il terzo mese consecutivo, marzo 2023 porta buone notizie nell’ambito del lavoro. Il numero degli occupati, infatti, è salito a +22mila rispetto al mese di febbraio. Il numero complessivo degli occupati ha raggiunto, infatti, secondo le stime ISTAT, un picco di 23.349.000 unità. Per ciò che concerne il tasso di occupazione, questo è rimasto stabile al 60,9% e, in base all’anno, è salito di 0,9 punti percentuali.

Tasso di disoccupazione diminuito: i dati Istat

Per quel che riguarda il dato della disoccupazione totale, questo risulta sceso al 7,8% (-0,1 punti). Se invece si analizza il tasso giovanile, questo è al 22,3%. E’ pur vero, in ogni caso, che nell’ambito dell’occupazione giovanile, il nostro Paese risulta in fondo alle classifiche internazionali. Attualmente, le persone che sono in cerca di lavoro ammontano a 1.980.000. Si tratta del livello più basso dal novembre del 2022, quando le unità erano 1.975.000). Gli inattivi, invece, sono ancora ad un livello stabile, stando al mese di marzo. Il dato, come spiega l’ISTAT, dimostra come vi sia una crescita di inattivi tra gli uomini e tra coloro che hanno 50 anni di età, mentre troviamo una diminuzione tra le donne, tra i quindicenni ed i ventiquattrenni e tra coloro che sono nella fascia d’età 35-49. Il tasso, dunque, è rimasto complessivamente invariato al 33,8%.

297.000 occupati in più nel mese di marzo

Il numero di occupati di marzo 2023 è aumentato dell’1,3% rispetto a quello del marzo 2022: in totale, gli occupati sono +297mila unità. Un aumento che riguarda tutte le classi di età, uomini e donne, ad eccezione della fascia di persone che sta tra i 35 ed i 49 anni, per effetto della dinamica demografica negativa. Rispetto all’anno precedente, quindi, è diminuito anche il numero di persone in cerca di lavoro (-5,1%) ed il numero di inattivi tra i 15 anni ed i 64 anni d’età.

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