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È stato firmato il decreto della proroga per lo sconto di 30 centesimi sui prezzi di benzina, gpl e gasolio.

La notizia è arrivata ieri con il comunicato stampa congiunto del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero della Transizione ecologica.

Viene infatti, confermata la riduzione del prezzo di circa 30 centesimi al litro per benzina e gasolio e di circa 10 centesimi per il GPL.

Dopo le richieste di estensione del provvedimento oltre la scadenza del 2 agosto, dal Governo arriva la decisione che permette di non lasciare scoperto il periodo periodo dell’anno più delicato per gli spostamenti della maggior parte degli italiani.

Accise sul carburante: prorogata la riduzione di 30 centesimi al 21 agosto 2022

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno quindi ufficialmente firmato il decreto interministeriale che proroga le misure attualmente in vigore per contenere, quanto possibile, l’aumento del prezzo dei carburanti.

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Di fatto, se la precedente scadenza era fissata al 2 agosto, con il nuovo documento, Il taglio delle accise sul prezzo di benzina, gasolio e GPL sarà in vigore fino al 21 agosto 2022.

Il decreto, quindi, continua la stessa linea senza aumenti, lo sconto di circa 30 centesimi al litro sul prezzo alla pompa di benzina e gasolio e di circa 10 centesimi per il GPL.

La proroga copre il periodo estivo: il più delicato per gli spostamenti

Nonostante siano ancora piuttosto alti, negli ultimi giorni i prezzi alla pompa stanno diminuendo lentamente. In effetti, sono in calo già da qualche settimana e sotto la soglia dei 2 euro al litro. Tutto però dipenderà dall’andamento del prezzo del petrolio.

In ogni caso, la misura intrapresa dal Governo, in qualche modo sta contribuendo a mantenere livelli dei prezzi piuttosto bassi. Prezzi che potrebbero ulteriormente abbassarsi nel caso di un aumento della portata dello sconto. Idea ipotizzata qualche settimana fa.

Nel frattempo, con l’arrivo delle ferie estive, il provvedimento seppur minimo, aiuta a non pesare sulle spese di chi, per le vacanze preferisce spostamenti in macchina.

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