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Dal 27 aprile, per la prima volta, si potrà richiedere online il cambio di residenza da un Comune all’altro in tutta Italia, direttamente dal portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente.

Un grande passo avanti verso la digitalizzazione dei servizi a beneficio del cittadino che potrà cambiare residenza, seguendo le modalità online senza le macchinose burocrazie fatte da fogli fotocopiati e documenti.

Cambio residenza online, come funziona

Il servizio è raggiungibile direttamente dal sito dell’anagrafe, accedendo attraverso l’identità digitale (SPID, CIE o CNS).

Dopo essere entrati nella pagina personale del portale, Il percorso per poter usufruire del servizio parte da: “Cambio residenza”; “Richiedi cambio residenza” , infine “Nuova residenza”.

Da qui, sarò necessario inserire tutti i dati personale mancanti appartenenti al nucleo famigliare, compilando la sezione “residenza” e la sezione “immobile”.

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Al contrario, nel caso in cui, si  voglia registrare la residenza in una famiglia già esistente bisogna inserire il codice fiscale della persona già iscritta. Il resto del modulo è uguale a quello che è sempre stato

I documenti necessari

Essendo tutto collegato all’identità digitali, per presentare la domanda di cambio di residenza online, non vengono richiesti documenti specifici. L’unico caso in cui bisogna allegare obbligatoriamente un documento è nel caso in cui si è cittadini extracomunitari, a cui serve il permesso di soggiorno.

Infine, una volta esaminata la domanda, si apre il periodo di accertamento di 45 giorni che finirà con l’accoglimento definitivo o l’annullamento a seconda dell’esito, oppure potrà risultare “sospesa” in attesa di nuovi documenti da integrare. In ogni caso, una volta accettata definitivamente il cambio di residenza effettivo e concluso.

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