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Confermato per il 2022 il bando INAIL con contributi a fondo perduto del 65% sulle spese

Bando ISI INAIL 2022

Riapre il bando INAIL anche per il 2022 che prevede contributi a fondo perduto del 65% sulle spese ammissibili, fino ad un tetto massimo di 130 mila euro.

Le risorse stanziate per il bando ISI ( Incentivi di Sostegno alle Imprese) sarà di 273.700.000 euro. L’obiettivo del bando è quello di incentivare le imprese a migliorare il livello di sicurezza sul lavoro, finanziando investimenti e progetti mirati.

Bando ISI INAIL, requisiti e destinatari

I destinatari della nuova agevolazione saranno tutte le imprese collocate sul territorio nazionale iscritte alla CCIAA, compresi anche gli enti del terzo settore con alcune regole.

Tra i requisiti anche quelli di onorabilità del titolare, ovvero l’assenza di violazioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene sul lavoro, compreso l’omicidio colposo.

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Il bando comprende cinque sezioni di finanziamento: –

  • Sezione finanziamento 1: Progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Sezione finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
  • Sezione  finanziamento 3: progetti di modifica per materiali contenenti l’amianto.,
  • Sezione di finanziamento 4: Progetti per piccole e medie imprese operanti in specifiche categorie di attività;  
  • Sezione di finanziamento 5: Progetti per piccole e medie imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Le varie tipologie di spesa agevolabili in base alle sezioni di finanziamento

Il bando messo a disposizione può finanziare solo alcune tipologie di intervento e quindi rientreranno solo determinate categorie di spese ammissibili diverse per le varie sezioni di finanziamento:

  • Sezione 1: progetti di investimento, ovvero nuovi impianti che riducono rumori e vibrazioni, sistemi di isolamento dell’operatore, sistemi fonoassorbenti o interventi per riduzione rischio sismico. Infine, progetti per l’adozione di sistemi della gestione della salute o riduzione del rischio di movimentazione da carichi.
  • Sezione 2: Investimenti in progetti per la riduzione del rischio di movimentazione manuale da carichi. Ad esempio, acquisto di macchinari robottizzati o robot collaborativi, nuovi muletti, dispositivi medici e accessori ergonomici.
  • Sezione 3: Progetti di bonifica materiali contenenti amianto, come opere di rimozione di MCA, oppure rimozione di MCA da altri componenti edilizie, mezzi di trasporto o impianti.
  • Sezione 4: In quest’asse sono comprese le piccole e medie imprese del settore pesca e produzione mobili. In questa sezione le spese agevolabili comprendono investimenti in trasmettitori di localizzazione di emergenza automatici in caso di ribaltamento, caschi con sistema di comunicazione integrato, giubbotti di salvataggio con trasmettitori di locazione, schermi acustici o antivibranti.
  • Sezione 5: Progetti di investimento per le piccole e medie imprese agricole, come nuovi trattori o macchine agricole e spese tecniche relative alla predisposizione della perizia.

La presentazione delle domande

Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, con tutte le fasi e le scadenze sarà pubblicata sul sito dell’INAIL nella sezione dedicata “Avviso ISI INAIL” a partire dal 26 febbraio.

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