I giovani avranno più tempo per accedere agli sgravi fiscali sui mutui: l’emendamento vale per gli Under 36.
Sgravi fiscali sui mutui per giovani: prorogata la scadenza per presentare domanda
Slitterà dal 31 marzo al 30 giugno 2023 il termine ultimo per presentare la domanda al fine di richiedere il mutuo agevolato. L’emendamento facente parte del Decreto Milleproroghe è stato riformulato dal Governo. I beneficiari (giovani coppie, nuclei familiari con un solo genitore e con figli minori o giovani sotto i 36 anni con un contratto di lavoro atipico, che percepiscono un reddito non superiore a 40.000 euro), avranno accesso al cosiddetto Fondo di garanzia Prima Casa per i mutui, nonché l’applicazione di un tasso effettivo globale non superiore al TEGM (tasso effettivo globale medio), che viene pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia. Più tempo, dunque, per presentare le domande al fine di ottenere il mutuo agevolato.
Agevolazione mutui per giovani: in che cosa consisterà
Ma in che cosa consisterà, in sostanza, l’agevolazione sui mutui per i giovani soggetti sopracitati? Queste persone potranno beneficiare di una garanzia pari all’80% della quota capitale del finanziamento, ma non solo: vengono anche cancellate le imposte di registro, quelle ipotecarie e quelle catastali, nonché l’imposta di bollo ed i tributi catastali speciali. Viene inoltre azzerata l’imposta sostitutiva, altrimenti applicabile allo 0,25% sull’importo erogato dall’istituto di credito.
Requisiti per poter presentare domanda
Vi sono determinati requisiti per poter presentare la domanda per ottenere l’agevolazione sul mutuo. Chi vuole accedere al Fondo, infatti, non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo. Ancora, deve avere o stabilire la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile in questione entro i 18 mesi dall’acquisto dello stesso. Nel caso in cui si possegga un altro immobile, è necessario venderlo entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
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Altro requisito riguarda l’ubicazione, che deve essere nel territorio nazionale e che non deve rientrare nelle categorie catastali A1, A8 e A9, rispettivamente abitazioni di tipo signorile, ville, castelli, palazzi con pregi storici e/o artistici. Infine, l’importo del mutuo ipotecario dovrà essere non superiore ai 250mila euro.
Mutui per i giovani, come presentare la domanda?
Per presentare la domanda riguardante le agevolazioni fiscali sui mutui per i giovani è necessario essere in possesso dell’apposito modulo, disponibile presso le filiali bancarie, oppure scaricabile gratuitamente sul sito di CONSAP, azienda totalmente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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