Il futuro degli incentivi per l’acquisto di auto nuove verrà chiarito il prossimo 1° febbraio, data in cui si terrà il vertice del tavolo Automotive.
Questo incontro, convocato dal MIMIT e che vedrà la partecipazione di rappresentanti aziendali e delle organizzazioni di filiera, sarà l’occasione per presentare il nuovo Piano degli eco-incentivi statali.
Anticipazioni sul Piano:
Modulazione degli incentivi:
Si prevede che questi verranno calibrati in base al reddito, con un beneficio incrementato del 25% per chi presenta un ISEE inferiore ai 30mila euro.
Obiettivi chiave:
- Rinnovamento del parco auto nazionale
- Supporto economico ai redditi più bassi
- Stimolo alla produzione automobilistica italiana
Iniziative specifiche: - Raddoppiamento degli incentivi per Taxi e NCC
- Introduzione sperimentale del leasing sociale
Fondi disponibili: - €205 milioni per veicoli elettrici (0-20 g/km di CO2)
- €245 milioni per veicoli ibridi plug-in (21-60 g/km di CO2)
- €120 milioni per veicoli termici a basse emissioni (61-135 g/km di CO2)
La conferma di un eventuale aumento della dotazione finanziaria totale non è stata ancora fornita.
Situazione attuale:
Il portale del Governo dedicato all’Ecobonus auto non mostra movimenti, presumibilmente in attesa del decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
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Cosa ci aspetta con i nuovi incentivi:
- Sconto sull’acquisto fornito dai concessionari
- Aumento dello sconto con la rottamazione simultanea del vecchio veicolo
Con rottamazione: - Auto elettrica: fino a €11.000, che potrebbero diventare €13.750 per chi ha ISEE fino a €30.000
- Auto ibrida: da €4.000 a €8.000, che potrebbero salire fino a €10.000 per chi ha ISEE fino a €30.000
- Motori endotermici: da €1.500 a €3.000, senza variazioni legate al reddito
Senza rottamazione: - Auto elettrica: €6.000, che potrebbero salire a €7.500 per chi ha ISEE sotto i €30.000
- Ibride/plug-in: da €4.000 a €5.000 per chi ha ISEE fino a €30.000
Tavolo Stellantis:
Le discussioni proseguono con incontri tra il 22 e il 24 gennaio, focalizzati su mercato, competitività, componentistica, lavoro e ricerca e sviluppo. Ulteriori riunioni sono previste a febbraio, totalizzando 15 incontri nel periodo specificato.
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