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L’industria fotovoltaica sta crescendo rapidamente. Le energie rinnovabili rappresentano i nuovi obiettivi dello sviluppo sostenibile ed il consumo di combustibili fossili è progressivamente sostituito da risorse energetiche rinnovabili. Il fotovoltaico ha svolto un ruolo importante negli ultimi anni, rappresentando una reale opportunità d’investimento in grado di generare importanti rendimenti a lungo termine.

La direzione verso cui ci si muove è quella di una sempre maggiore efficienza in termini di dimensioni e potenza degli impianti e, soprattutto, della sostenibilità, anche economica, dell’investimento. La tendenza che si sta delineando è quella della formula del “noleggio su misura“, alla base della quale vi è l’idea per cui gli impianti fotovoltaici debbano essere utilizzati come un servizio, piuttosto che come un bene. In breve tempo, si passerà dalla vendita ad una nuova e più conveniente modalità, l’affitto, con l’obiettivo di rendere l’energia solare alla portata di tutti. Ma con quali vantaggi?

Affittare un impianto fotovoltaico: quali sono i vantaggi?

Si tratta di un meccanismo relativamente semplice che potrebbe rivelarsi però molto vantaggioso e accessibile a tutti. L’idea di noleggiare impianti fotovoltaici è una soluzione innovativa che permette di beneficiare immediatamente dei vantaggi derivanti da questa fonte energetica. Innanzitutto va precisato che l’area di proprietà da destinare all’installazione dell’impianto fotovoltaico può essere un tetto, così come un terreno agricolo. Al momento dell’installazione, l’impianto viene dimensionato per massimizzare la produzione di energia ed è possibile iniziare subito a produrre e sfruttare energia rinnovabile. Dopo l’installazione, l’energia generata appartiene al cliente che ha deciso di installare i pannelli sul tetto.

Quindi, chi decide di prendere in affitto la superficie potrà avere l’energia che da esso viene prodotta tramite l’impianto installato godendo, di fatto, della riduzione dei prezzi dell’energia. Nel caso si tratti di una ditta che decide di installare un impianto fotovoltaico su un tetto o su un terreno, questa avrà la possibilità di generare energia da utilizzare per i processi industriali interni, oppure, in alternativa, da scambiare.

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Dall’altra parte, il proprietario della superficie messa a disposizione per l’installazione di pannelli solari, potrà trarre un guadagno dall’affitto della proprietà, ricavando di fatto un’entrata economica. Chi decide di affittare una superficie di proprietà per l’installazione di un impianto fotovoltaico, può ottenere tre vantaggi importanti:

  • Un ricavo derivante dal canone di locazione dell’area su cui è collocato l’impianto;
  • Una crescita del valore immobiliare;
  • Un impianto già installato allo scadere del contratto di locazione.

Cosa fare prima di investire in energia solare

Come per qualsiasi altra forma di investimento, anche per l’installazione di un impianto fotovoltaico è necessario fare delle valutazioni preventive. E’ inoltre importante verificare le condizioni del contratto d’affitto e accertarsi che il prezzo della locazione non superi il potenziale risparmio derivante dall’installazione dell’impianto fotovoltaico.

E’ bene inoltre ricordare che vi è la possibilità di beneficiare di alcune agevolazioni che permettono di di ottenere detrazioni fiscali specifiche. È questo, ad esempio, il caso del reddito energetico, un contributo a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici rivolto principalmente alle famiglie meno abbienti, che rientrano in determinate fasce ISEE. Beneficiando di questo bonus, finanziato dagli enti locali, le spese per gli impianti risulterebbero praticamente azzerate e l’unico costo da sostenere sarebbe quello dell’affitto dell’area.

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