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Grazie all’incidenza positiva, il programma che permette di ottenere un rimborso del 10% fino a 150 euro a semestre con carte elettroniche nei negozi fisici, allarga le possibilità di effettuare i pagamenti, anche con le carte fedeltà dei supermercati ed ipermercati.

Aumento iscrizioni cashback:

Nonostante l’iniziale incertezza da parte dell’opinione pubblica, il Cashback di Stato ha costituito comunque un segnale positivo soprattutto per i pagamenti digitali. Complice forse, la promessa dei rimborsi, e quella del Superbonus Cashback da 1500 euro a chi rientra nei primi 100 mila cittadini, il programma sta facendo registrare un numero sempre crescente di aderenti, passati da 6 milioni nel periodo sperimentale di dicembre 2020, a più di 8,5 milioni attuali, con 7 milioni di utenti attivi.

In parallelo, si registra anche un costante aumento del numero degli strumenti di pagamento registrati, passati da 9,6 milioni in dicembre 2020 a oltre 14 milioni a marzo.

Transazioni anomale e i furbetti del cashback:

L’aumento delle transazioni non è sotto alcuni aspetti, sinonimo di segnale positivo. Come noto infatti, dall’attivazione del programma sono stati rilevati comportamenti distorsivi riguardo acquisti anomali legati all’uso dei pagamenti elettronici. Infatti, circa il 2% delle transazioni si colloca tra i 30 centesimi e 5 euro: comportamenti che incidono sullo 0,2% del totale.

Si tratta abusi da parte di alcuni utenti, che per raggiungere i 50 movimenti necessari per ricevere il rimborso e scalare la classifica del super cashback, frazionerebbero i pagamenti presso lo stesso punto vendita.

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Quindi, per limitare queste azioni distorsive è in atto da parte di Pago Pa un’attività di monitoraggio per verificare operazioni anomale e adottare i necessari correttivi, fino all’esclusione dal programma.

Il Ministero dell’Economia è infatti al lavoro per studiare diverse soluzioni mirate a prevenire eventuali condotte abusive.

Cashback si allarga anche alle carte dei supermercati:

Con l’ultima versione dell’App. IO, si aggiunge anche una nuova possibilità per accedere al programma cashback, che oltre ai bancomat e alle carte di credito, coinvolgerà anche le tessere dei supermercati, discount ed ipermercati.

La proposta lanciata mesi fa, ora diventa reale ed alcune grandi catene di supermercati sono entrate nel circuito Pago Pa, in modo tale da permettere alle loro carte fedeltà di essere utilizzate per accumulare credito ed ottenere il rimborso del 10% sugli acquisti effettuati, previo raggiungimento delle transazioni minime richieste.

Tra le carte fedeltà attualmente rientranti nel programma e riconosciute dall’App IO si uniscono:

  • Carta Insieme Più Conad Card di Conad,;
  • la Supercard di Conad;
  • la Fridaty Oro di Esselunga;
  • la Spesa In della Unicoop di Firenze

Questo significa che, con una o più carte è possibile accedere al Cashback di Stato e sfruttare contemporaneamente la fidelizzazione al supermercato. Infatti, resteranno attive anche tutte le funzioni di accumulo punti per accedere ai premi o agli sconti di ciascun supermercato.

Come registrare la carta fedeltà per cashback:

La partecipazione al Cashback anche con le carte dei supermercati è possibile grazie ad un’apposita sezione realizzata sull’App io, necessaria per accedere al meccanismo di rimborso.

Per poter accedere al cashback di Stato attraverso le carte dei supermercati, è sufficiente registrare la carta di pagamento all’interno della sezione “ carta di pagamento dei supermercati” nel portafoglio dell’App Io.

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