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ANPAL fa sapere quali sono i profili più ricercati nell’ambito delle assunzioni di marzo 2023, nonché quelli più difficili da reperire.

Assunzioni marzo 2023, saranno 417mila secondo ANPAL

Oltre 400.000 assunzioni previste dalle imprese nel mese di marzo 2023, mentre per il trimestre marzo-maggio le stime parlano di 1,3 milioni, con una maggiorazione della domanda di lavoro di circa 59.000 persone rispetto allo scorso anno.

Tra i lavori che hanno più difficoltà di reperimento, secondo il bollettino Excelsior, figurano quelli che riguardano la manodopera qualificata. Il settore “peggiore” è quello del legno e arredo, con il 59,2% di difficile reperimento, seguito dalle costruzioni, metallurgia, tessile, moda e abbigliamento. Sono soprattutto le imprese del Nord-Est ad avere più difficoltà nel trovare queste figure lavorative (mancano circa il 54% dei profili, con punte di oltre il 59% per il Trentino Alto Adige). Difficoltà anche al Nord Ovest per il 46,7%, 45,7% nel Centro e al 43,6% al Sud. 

Secondo il Borsino delle Professioni, invece, le maggiori richieste per le “low skills” sono quelle di fabbri ferrai, seguiti dai saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica, meccanici, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili, fino ad arrivare ai conduttori di veicoli a motore. Nell’ambito delle “high skills”, invece, figurano tecnici della salute, dirigenti, specialisti in scienze della vita, tecnici in campo ingegneristico e della distribuzione commerciale.

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I contratti più diffusi in questo periodo

Circa i contratti di lavoro più diffusi nell’ambito delle assunzioni di marzo 2023, ANPAL e Unioncamere fanno sapere che prevalgono quelli a tempo determinato. Questi sono proposti per un 51,4% del totale e risultano in crescita rispetto al febbraio 2023. I contratti a tempo indeterminato sono il 21,2%, seguiti da quelli in somministrazione (10,7%). Ancora meno i contratti non alle dipendenze, gli apprendistati e quelli di collaborazione. Questi ultimi sono appena l’1%.

Secondo le previsioni del Bollettino Excelsior, invece, le Regioni che assumeranno di più in questo mese sono la Lombardia, Veneto e Lazio, mentre il fanalino di coda di questa speciale classifica è la Valle d’Aosta. Previsto un totale di 126,470 assunzioni nel Nord Ovest dell’Italia, a cui seguono il Sud con 104,450, Nord Est con 102,700 e Centro Italia con 84.060. 

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