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Ci sarà tempo fino al 15 giugno per poter inviare la domanda riguardante i prestiti SELFIEmployment. Ecco come presentarla.

Prestiti SELFIEmployment: di che cosa si tratta

Il bando di accesso ai prestiti a tasso zero per ciò che concerne il Fondo SELFIEmployment in favore di giovani e di donne che decidono di avviare un’attività è in scadenza. Ci sarà, infatti, tempo fino al 15 giugno 2023 per poter presentare la domanda di accesso presso Invitalia. Si tratta di una misura nata per finanziare ed incentivare la creazione e l’avvio di nuove attività imprenditoriali. L’iniziativa in questione è promossa da ANPAL.

Sempre il 15 giugno, chiuderà l’ultimo degli sportelli che sono stati attivati e che sono riservati al microcredito. Si fa riferimento, nel dettaglio, a piani di investimento che si basano su importi che vanno da un minimo di 5.000 euro ad un massimo di 25.000 euro.

A chi si rivolge il bando?

Ricordiamo che il bando in scadenza si rivolge a persone che sono iscritte a Garanzia Giovani e che, nel dettaglio, non stanno studiando, lavorando e che non frequentano percorsi di formazione professionale, ma che hanno idee per ciò che concerne l’avvio di nuove imprese. A loro si rivolge il finanziamento a tasso zero, senza alcuna forma di garanzia. I prestiti che verranno concessi potranno essere poi rimborsati nei successivi 7 anni, attraverso delle rate mensili posticipate.

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Le domande verranno valutate in ordine di arrivo e potranno essere presentate esclusivamente sul sito di Invitalia, online. Sarà necessario avere a disposizione l’identità digitale (SPID, CIE O CNS) per poter accedere ai servizi ed alla propria area riservata, per compilare così la domanda, ma anche caricare il business plan e tutti gli allegati. E’ inoltre obbligatorio, per poter concludere la procedura, essere in possesso di una firma digitale, nonché di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Una volta effettuata la verifica dei requisiti necessari, è prevista una valutazione di merito, il cui esito verrà comunicato entro 60 giorni.

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